Toradol, vieni a me!

Maledetto Fibroma Il Libro

Oggi ho cercato di prenotare la visita al Mauriziano.

Sul foglio del referto è indicato: ‘Si consiglia controllo ecografico tra  2 mesi’. I due mesi scadrebbero il 12 settembre, però chiamando il Cup (Centro Unico Prenotazioni) non è pssibile fissare un appuntamento prima di novembre.

Così ho telefonato direttamente al Mauriziano in reparto, ma anche loro confermano queste tempistiche. Sottolineando l’urgenza sono riuscita a bypassare il Cup e ho fisssato l’appuntamento direttamente con il centro prenotazioni del Mauriziano. La data è però comunque il 29 ottobre.

Ultima chance: chiamare la Numero 7, che però è in ferie. Be’ questo potevo aspettarmelo, dato che oggi è il 14 agosto!Il gentilissimo sostituto mi ha spiegato che lui non ha “il potere” di modificare le prenotazioni per inserimi tra un appuntamento e l’altro.

Non mi resta che accontentarmi del 29 ottobre. Quando tornerò da Creta proverò a richiamare la Numero 7 per vedere se può fare ancora qualcosa per me.

Oggi sono stata anche da Aimo, il nostro medico di base, che ormai conosce la situazione e che mi ha benvolmente prescritto il meraviglioso Toradol, l’antidolorifico per eccellenza, in modo che le mie giornate di ciclo in Grecia non mi costringano troppe ore a letto.

Ora che ho sbrigato queste ultime faccende posso tornare per un po’ nel mio mondo Senza Maledetto Fibroma e pensare solo alla bella vacanza alle porte. Per qualche giorno ancora potrò illudermi di stare bene. Fino al 26  agosto (o 28, se il ciclo sarà più lungo come il mese scorso).

Non abbiamo ancora un piano preciso di come affronteremo la cosa: avremo gli antiemorragici , avremo il Toradol, avremo pacchi di giganteschi assorbenti che in valigia ruberanno un sacco di spazio e avremo la consueta speranza di superare il tutto senza dove chiamare il 118. E poi avremo il mare, con i suoi colori e la sua immensità, avremo il profumo di salsedine sulla pelle, uno splendido cielo stellato, il pesce fresco e lo yogurt con il miele e le formine per giocare sulla sabbia.

 

E così, anche questa volta, passerà. Ne sono certa.

Lascia un commento

Cliccando Accetto dichiaro di aver letto e di accettare la privacy policy del sito web