L’embolizzazione del fibroma uterino di Teresa

Maledetto Fibroma Il Libro

Sono felice di raccontarvi il bel lieto fine della vicenda di Teresa, che combatteva contro un fibroma uterino che ha causato la perdita del suo piccolo Simone.

Il 19 marzo scorso Teresa si è sottoposta ad embolizzazione con il dr. Lupattelli ed ora è in gran forma, pronta a cercare una nuova gravidanza!

Teresa è stata visitata dal Dr. Lupattelli a metà marzo scorso e lui le ha confermato la fattibilità dell’intervento. Un mese dopo Teresa è stata embolizzata. È stato un intervento veloce e Teresa ha potuto scegliere tra anestesia epidurale e anestesia locale. Lei ha scelto l’anestesia locale e non ho sentito dolore, aveva solo la sensazione che qualcosa dentro di lei si muovesse e ha sentito un po’ di bruciore, ma niente di preoccupante.

Teresa racconta che il dr. Lupattelli  è stato bravissimo.

Dopo l’intervento non ha sentito molto dolore, solo nausea, ed il giorno dopo era già in piedi. Anche il recupero a casa è stato tranquillo: Teresa ha avvertito solo un po di dolore nella zona dell’ inguine, dove è comparso anche un bel livido, ma niente di più.

Ora aspetta la visita di controllo di giugno per avere conferma che tutto si sia risolto per il meglio. Il dr. Lupattelli l’ha infatti informata che, anche se capita di rado, è possibile che durante l’intervento non vengano chiuse tutte le arterie che alimentano il fibroma e può essere necessario, in questi casi, ripetere l’embolizzazione.

Teresa conferma che rifarebbe il tutto altre mille volte e conclude la sua mail scrivendo “Viva il dott Lupatelli“.

Non posso che essere contentissima di sapere che Teresa ha detto addio al suo maledetto e che l’esperienza sia stata per lei serena e indolore. Spero di saperla presto in dolce attesa!

Un grazie anche al dr. Lupattelli, che continua a svolgere il suo lavoro con passione e competenza.

 

 

6 commenti

Lascia un commento

Cliccando Accetto dichiaro di aver letto e di accettare la privacy policy del sito web