Mia cerca una gravidanza dopo la rimozione dei fibromi

Maledetto Fibroma Il Libro

Mia ha 34 anni e il suo sogno è quello di avere un bambino. Purtroppo la gravidanza tarda ad arrivare e Mila si sente piuttosto demoralizzata. Chi la circonda non capisce il suo stato d’animo e lei non riesce mai a sfogarsi come vorrebbe..

Cara Mia, noi siamo qua per questo!

Ciao sono mia ho 34 anni e sono stata operata all’utero, per asportare 7 fibromi, più di 4 anni e mezzo fa non so se considerare il periodo prima dell’intervento un “incubo” o quello che sto vivendo adesso.

Dopo aver accolto pareri da più ginecologi, i quali hanno sempre dato quasi la stessa diagnosi (l’utero adesso sta bene non ci sono reali motivi che possono impedire una gravidanza), io e mio marito abbiamo deciso di intraprendere il percorso di fecondazione assistita, sottoponendoci a tutti gli esami diagnostici previsti dal percorso per scongiurare qualunque altra forma di causa che porta all’infertilità di coppia. Ogni esito è stato negativo.

Quasi due mesi fa ho fatto la mia prima ICSI: andata male! Per quanto dovrei continuare a sperarci e riprovarci con un’altro tentativo di icsi, ho paura che per causa dell’intervento non riuscirò mai ad avere una gravidanza. Confesso che io e mio marito stiamo soffrendo molto per questa situazione perché andando avanti temiamo che questo sogno possa svanire per sempre e ritrovarci soli, e a volte pensiamo al futuro non come una famiglia ma solo come una coppia. Scrivo a voi perché non riesco mai a sfogarmi con qualcuno che possa capirmi realmente e magari darmi se c’è un pizzico di speranza che mi aiuti ad andare avanti in questo periodo in cui mi sento piuttosto triste ed è demoralizzata. Devo sorridere per quanto io abbia un costante bisogno di piangere.
Non voglio soffocare questo desiderio di maternità. Desideriamo tanto avere un bambino.

Mia è giovane e non c’è nessuna ragione per cui lei debba soffocare il suo sogno di maternità.
Immagino che le paure, i dubbi e i rimpianti siano molti, ma posso assicurarle che è pieno il mondo di donne che hanno affrontato gravidanze dopo la rimozione di fibromi quindi (pur non essendo io un medico, ci tengo a specificarlo) non credo che l’intervento abbia compromesso il suo utero.

Penso che Mia dovrebbe prima di tutto esporre questi dubbi al ginecologo e poi anche parlare con altre donne che si sono sottoposte a fecondazione per scoprire, magari, che è normale che non vada a buon fine il primo tentativo. Io su questa tematica non sono esperta perciò non posso essere molto utile, però sono certa che qualcuna tra voi saprà consigliare al meglio Mia.

Forza cara Mia! Continuare a credere nel tuo sogno e vedrai che tutto andrà per il meglio!

5 commenti

  • Camilla

    Capisco molto bene il tuo stato d’animo, anche io ho combattuto e combatto da anni contro i fibromi: sono stata operata due volte in laparotomia e tre volte per via isteroscopica negli ultimi 7 anni. Negli ultimi due anni ho avuto ben tre aborti spontanei precoci e nonostante le rassicurazioni dei medici, tendevo ad attribuire ai fibromi la causa di questa infertilità secondaria. Ora sono di nuovo incinta e per ora procede bene (dita incrociate): quello che mi sento di dirti è che le operazioni non diminuiscono ma anzi sono volte a migliorare la fertilità della donna. Probabilmente la causa dei problemi che stai avendo è da ricercare altrove, non nei fibromi: affidati agli specialisti che ti seguono e se le risposte che ricevi non ti convincono, cambia ! Io ne avrò cambiati una decina prima di trovare la persona che faceva al caso mio. Ti mando un abbraccio virtuale

  • Daniela

    Ciao ti scrivo anch’io per darti un po’ di speranza. Sono stata operata 2 anni fa in laparotomia per un grosso fibroma (…sei seduta?) di 20 cm. Era un mostro che mi deformava tutto l’utero, è stato un incubo. Ho dovuto aspettare 6 mesi e poi abbiamo cominciato a provarci. Dopo un anno di tentativi, e dopo vari esami ormonali disastrosi che preannunciavano una menopausa precoce, ci siamo messi in lista per una fecondazione in vitro con speranze pari a zero (a detta del centro). Lo stesso mese in cui abbiamo fatto tutti gli esami preparatori per la Fivet sono rimasta incinta naturalmente. Era l’ultima cosa che mi aspettavo, ed era l’unico mese che non ci avevamo sperato per niente. Nelle settimane precedenti alla scoperta della gravidanza ho fatto varie sedute di agopuntura per migliorare la situazione ormonale, perché al centro mi avevano detto che con quegli esami non avremmo nemmeno potuto accedere alla procedura. Figurati! Ora sono entrata al sesto mese… E ancora non ci credo. È un miracolo. Ma la vita vince sempre… volevo dirti non ti abbattere! Vedrai realizzato il tuo sogno in qualche modo. Ah io ho 38 anni! In bocca al lupo.

  • Mia

    Grazie mille per le risposte e per le parole d’ incoraggiamento. Dal giorno in cui ho inviato questo messaggio, qualcosa è cambiata: ho deciso di farmi aiutare da una psicologa, che ha realmente compreso che il mio bisogno principale era quello di dare sfogo alle mie angosce. È molto brava, e sono sicura sarà più semplice affrontare il secondo tentativo, che farò fra un mese. Ho paura, lo confesso, ma forse stavolta potrebbe essere la volta giusta. In effetti non capisco perché in maniera naturale non riesco a rimanerci, benché gli esami del sangue siano nella norma e anche quelli isteriscopici. Ho consultato molti ginecologi, ma sono aperta a ricevere consigli su altri. Vivo a Roma.
    Grazie e ad ogni modo vi terrò aggiornate.
    Mia

Lascia un commento

Cliccando Accetto dichiaro di aver letto e di accettare la privacy policy del sito web