Ginevra e la menopausa indotta

Maledetto Fibroma Il Libro

Questa è la storia di Ginevra, che ha 34 anni ed ha subito l’anno scorso un intervento per rimuovere 3 fibromi di 8 cm l’uno.  Prima dell’intervento, Ginevra ha dovuto effetturare la terapia con l’enantone, indurre cioè una menopausa farmacologica, per preparare il suo utero, che era diventato grosso come quello di una donna al quarto mese di gravidanza, ad affrontare l’operazione in laparoscopia.

Anche se l’intervento è andato bene e Ginevra si è ripresa in fretta, dopo un 1 anno e mezzo i suoi Maledetti Fibromi si sono riformati e oggi si trova a combattere con 6 fibromi di 4 cm l’uno che crescono di mezzo centimetro ogni 5-6 mesi.

I medici le prospettano quindi di “risolvere” con un nuovo intervento, perceduto nuovamente da una menopausa indotta per 3 mesi. Ginevra non ha figli ma ne vorrebbe e dopo l’intervento dovrebbe aspettare ancora 8 mesi prima di provare a rimanere incinta.

L’enantone inoltre non è un farmaco “leggero” da prendere: causa contrazioni dell’utero, dolori ossei e vampate da 50 enne con 10 gradi al sole.

Come me Ginevra soffre ogni mese per i dolori fortissimi e il flusso incredibilmente abbondante. Come me Ginevra in “quei giorni” (che durano un’eternità) non può uscire di casa, deve rinunciare a tutti gli impegni, non può condurre una vita normale.

Dopo il primo intervento Ginevra, proprio come me, si sentiva rinata. Nessun dolore, un flusso contenuto e una vita normale. Anche io dopo il mio primo intervento mi sentivo così .. Così felice, così leggera, così “normale” .. così tanto che sembrava un sogno!

Anche se la sua esperienza relativa all’intervento, avvenuto nel Centro Malzoni ad Avellino, conosciuto a livello internazionale per la strumentazione utilizzata e per la specializzazione in laparoscopia, è positivissima (a differenza della mia, che è stata un incubo) Ginevra è proprio avvilita all’idea di dover ricominciare tutto da capo e preferirebbe di gran lunga trovare una soluzione alternativa.
Per questo io spero davvero tanto che Esmya possa per lei essere un rimedio efficace, la risoluzione definitiva di tutti i suoi affanni, l’eliminazione completa di tutti i Maledetti.
E spero anche che, se Ginevra sceglierà di procedere con l’enantone, il suo medico di base deciderà di prescriverglielo a carico del SSN, visto che ogni fiala costa 200€ e, attraverso la mutua e considerato che verrà utilizzata per una terapia prechirugica, è possibile ottenerla al costo di 4€ l’una.
In bocca al lupo Ginevra, ti abbraccio forte!

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