Come vi avevo anticipato ho chiesto al Dr. Riccardo Rolli (ed anche ad altri medici in realtà, che però non mi hanno ancora risposto) qualche chiarimento sulla comparsa dei fibromi.
Volevo arricchire ‘Perchè vengono i fibromi‘ con il contributo degli esperti del settore (anche se le maggiori esperte del settore siamo noi Fibroma Fighters!) e il dr. Rolli si è mostrato molto disponibile e ha preparato per noi il contenuto che segue.
Come nascono i fibromi
Riguardo alla genesi dei fibromi bisogna prendere in considerazione due fattori:
- cause genetiche
- cause scatenanti
Cause genetiche
Riguardano il nostro patrimonio genetico.
All’interno dei cromosomi è incorporato il nostro genoma che deriva dai nostri due genitori. I geni sono i depositari della nostra condizione e della nostra salute. Pertanto anche il gene che porta allo sviluppo dei fibromi è all’interno di questa sequenza genomica.
Ora, ciò non significa che noi ammaleremo sicuramente di mioma ma che siamo predisposti ad ammalarci. Ma non basta avere il gene che ci può portare alla malattia, ma devono essere attivi altri geni che si chiamano attivatori e spenti quelli che si chiamano soppressori.
Viceversa se il gene soppressore è attivo, anche se siamo portatori del gene per il fibroma, noi non ci ammaliamo. Quando il Prof. Dulbecco fece il progetto genoma indicò la strada per conoscere il nostro patrimonio ereditario ma specificò che questo era il primo passo di un percorso molto più lungo e difficile da scoprire che è quello della interazione tra i geni ed i siti dei geni che regolano l’attività di questi geni.
Cause scatenanti
Si riferiscono ai fattori che portano allo sviluppo dei fibromi. Essi sono diversi, e precisamente:
- fattori inquinanti
- fattori ormonali
- abitudini di vita
I fattori inquinanti li conosciamo tutti e sono legati all’ambiente in cui viviamo (inquinamento, amianto, sostanze tossiche, radiazioni, ecc)
I fattori ormonali sono legati all’estrogeno ed all’equilibrio estro-progestinico. Il fibroma è legato ad un iperestrogenismo relativo che porta alla trasformazione delle fibrocellule muscolari dell’utero in senso “simil tendineo”.
Infine la nostra abitudine di vita ci porta a migliorare o peggiorare lo stato di salute. Il consumo smodato di zuccheri, ad esempio, porta al diabete. Ora il fumo di sigarette, il consumo di carne rossa di animali estrogenizzati per aumentarne il peso, il consumo di alcol e droghe, le abitudini sessuali ed altro possono scatenate malattie ed alcune di queste anche i fibromi.
Quindi, per concludere, la nascita e la crescita di un fibroma necessita di tanti fattori che interagendo tra loro portano ad ammalare.
Ancora grazie al Dr. Rolli e al suo preziosissimo contributo. Non esitate a commentare con eventuali domande o richiesta di chiarimenti. Il Dr. Rolli sarà così gentile da rispondere ancora alle nostre domande!