A breve avrò la fortuna di intervistare la dott. ssa Paola Eid, ginecologa omeopata che mi è stata segnalata da Arianna (e della quale comunque ho sentito parlare diverse volte).
La dott. ssa Eid è specialista omeopata, direttrice del Centro Menopausa Integrata in diverse strutture ospedaliere e fondatrice di un’Associazione per la divulgazione di metodi di cura dei disturbi e delle patologie post menopausali sia con cure fitoterapiche che con terapie alimentari che omeopatiche.
Non solo. La dott. ssa Eid è anche la fondatrice del CentroMeid, Centro di Medicina Integrata per la donna, al cui interno 25 medici e terapisti collaborano secondo un metodo di cura integrato: terapie convenzionali, medicina naturale e – udite udite – trattamenti SPA!
Naturalmente questo meraviglioso progetto non poteva certo passare inosservato e a breve potrò incontrare di persona la dott. ssa Eid (CentroMeid si trova a Milano) e porle tutte le domande relative ai fibromi uterini che tanto ci premono. Sopratutto sono curiosa di sapere se esistono farmaci omeopatici in grado di prevenire la formazione degli odiosi miomi e se magari eludere un eventuale ritorno del mio maledetto concedendomi un massaggio Ayurvedico di tanto in tanto, un bagno Zen o qualche altro trattamento rilassante.
Le domande che le porrò verteranno dunque sulle cause della comparsa dei fibromi e delle cure per ridurne o eliminarne i sintomi. Le chiederò qual è il suo metodo di intervento e se può descrivermi casi di pazienti curate solo con la medicina omeopatica o naturale.
Come al solito siete tutte invitate a postare le domande per la dott. ssa Eid nei commenti di questo articolo. E grazie ad Arianna che mi ha suggerito di contattare questa professionista.
Non è un prodotto omeopatico, ma vorrei sapere se l’agnocasto può essere utile nelle emorragie e menometrorragie causate da fibromi.
Io ho 52 anni e non ancora in menopausa….
Grazie anticipatamente!
La cura omeopatica per fibromi può essere variabile a secondo dello stato psicologico del paziente? O esiste una cura comune?
Ci sono dei rimedi per lo più fitoterapici che sono utilizzati in via generale per la cura di diverse patologie mentre le terapie omeopatiche vanno calibrate in base al paziente, sono i rimedi detti di base, prettamente individuali. L’omeopatia cura il paziente e non la malattia 🙂
ciao non trovo l’intervista alla dottoressa Eid dove la posso leggere? Grazie
https://fibromauterino.wordpress.com/2015/02/24/il-mio-incontro-con-la-dottoressa-paola-eid/
Ti avevo già risposto da un’altra parte…..l’intervista vera e propria credo che non sia stata ancora pubblicata, ma ho trovato questo. Ciao!
Hai ragione Claudia, l’intervista non l’ho ancora pubblicata. 🙁
Perdonatemi ma non ho mai tempo! Mannaggia! Prometto di farlo a breve ragazze.
Ho l’impressione che qui i termini “omeopatia” e “fitoterapia” siano usati quasi come sinonimi. E’ stato ampiamente dimostrato che l’omeopatia è vera e propria “acqua fresca” (andate a consultare i video su Youtube di Dario Bressanini, chimico e divulgatore scientifico, e capirete di cosa parlo), mentre la fitoterapia usa erbe e piante per la cura delle malattie, ed è ben diversa dall’omeopatia.. e bisogna andare da un esperto per intraprendere una terapia con dei farmaci fitoterapici perchè possono avere delle controindicazioni e degli effetti collaterali proprio come i farmaci normali…