Riceviamo e con gioia pubblichiamo la storia di Giulia, che con il suo lieto fine ci manda un bel messaggio di incoraggiamento.
Ciao a tutte, voglio condividere la mia esperienza con la speranza di dare forza e coraggio a tutte le donne con il “maledetto Fibroma”.
A Gennaio ho fatto l’intervento di un fibroma esterno peduncolato voluminoso che negli ultimi 5 anni è riuscito a crescere da 0,5cm a 10cm , non c’era molta alternativa sennò toglierlo visto che si alimentava di un vaso sanguino in totale autonomia!
L’intervento é stato con un “taglietto” (laparotomia) – che dire ragazze, ero super sensibile i giorni precedenti all’intervento, non sapevo cosa aspettarmi, ma con piacevole sorpresa sono stata accolta per ben 6gg da un team di professionisti umani del reparto di maternità di Careggi -Firenze.
Dopo l’intervento no ho mai sentito dolore forte ( ho fatto anestesia generale più epidurale con antidolorifici per il post-operatorio, che consiglio vivamente). Il giorno dopo l’intervento ho vomitato 3 volte per effetto della anestesia e non potete immaginare cosa si sentiva in pancia (un vulcano esplodere), ho subito imparato che tossire e vomitare erano nemici in quei giorni. Due giorni dopo l’operazione mi è anche arrivato il ciclo, ma tutto nella norma, solo più attenzione alla emoglobina.
Camminare i primi giorni era sentire 1000 contrazioni nei muscoli della pancia ma la curva di miglioramento è esponenziale: un giorno senti tutte le contrazioni che ti fanno camminare più lento che i nonni, l’altro giorno sembra che tutto è di nuovo in forma.
Tutti i punti sono interni, per cui, non saprei dire quanti sono, piano piano la ferita si va disinfiammando ma bisogna avere pazienza, il corpo ha bisogno del suo tempo; ancora dormo con la pancia in su ma la mattina quando mi sveglio, non sento più quella palla gigante in pancia.
Guardo il mio corpo e mi ricordo quanto sia forte, prezioso e perfetto! Il mio consiglio di cuore: siate la vs priorità numero 1, la salute é un tesoro unico.
Un abbraccio forte.