A breve potrò intervistare il dr. Antonio Accardi, esperto nella tecnica isteroscopica per la rimozione di fibromi uterini.
L’isteroscopia “è una tecnica endoscopica che permette di visualizzare direttamente il Canale Cervicale e la Cavità Uterina“. In pratica si tratta di un sistema di intervento sul fibroma che prevede l’accesso all’utero direttamente dalla vagina senza tagli aggiuntivi.
E’ la modalità di intervento, tra l’altro, che mi hanno consigliato sia il dr. Napoli che il dr. Lupattelli dopo aver visionato la mia risonanza magnetica.
Viene svolta senza anestesia e promette risultati buoni senza dolori nè complicazioni.
Tra tutte le tecniche che ho preso in esame mi pare quella di più semplice attuazione, anche perchè in molti casi viene utilizzata a scopo diagnostico, e quindi non sempre o solo per intervenire con la rimozione dei fibromi. L’isteroscopia è sicuramente più conosciuta dell’embolizzazione, della culdotomia e degli ultrasuoni focalizzati, però a mio avviso non ancora abbastanza, perciò ho deciso di approfondire la mia consapevolezza in merito intervistando il dott. Accardi.
Il dott. Antonio Accardi è un ginecologo di Palermo che, assieme ad altri colleghi, ha pubblicato il portale www.isteroscopia.eu allo scopo di informare riguardo l’isteroscopia mettendo a disposizione di chi lo desidera le loro esperienze e conoscenze in merito.
Come ho già fatto in passato, chiedo quindi a tutte quelle che leggeranno il mio post se hanno qualche domanda riguardo l’intervento in isteriscopia. Sarò infatti ben lieta di rivolgerle al Dott. Accardi.
Qualsiasi domanda o curiosità in merito può essere publicata come commento di questo post.
Che differenza c’è tra l’isteroscopia diagnostica e quella operativa
e per per quali tipi di fibromi?
Io l’ho fatta l’isteroscopia a scopo diagnostico, senza anestesia. Per come sono fatta io, avrei preferito di gran lunga essere addormentata…..purtroppo non tengo molto il dolore. Ed essendo molto invasivo mi è sembrato interminabile, pur se la durata non è stata oltre i 15 minuti, credo. Altre pazienti prima di me l’hanno fatta in day hospital, proprio perche hanno usufruito dell’anestesia….ciao ciao