Elena abita a Torino (come me!) ha quasi 42 anni, non ha figli e soffre di fibromi da quando era ragazzina.
Ha iniziato a 14 anni ad avere un ciclo dolorosissimo. Durante le prime visite, effettuate presso il consultorio, le avevano diagnosticato delle cisti ovariche, poi sparite con la pillola anticoncenzionale. Negli anni Elena ha cambaito diverse ginecologhe, tutte donne, a pagamento presso studi privati, ma nessuna è mai riuscita a capire come mai Elena aveva dei dolori così forti.
Una di queste ginecologhe, la dott.ssa Ziarati, durante un’ecografia riscontra un'”ombra” nell’utero. Elena cambia ancora ginecologa e incontra la dott.ssa Laura Zagami, che le sembra molto umana e molto preparata. La dott.ssa zagamialla prima eco trasvaginale diagnostica i fibromi. Elena si tiene sotto controllo per anni ma poi nel 2010 è costretta a subire un intervento in laparatomia durante il quale la dott.ssa Zagami le asporta ben 4 miomi di 4, 7, 2 ed 1,6 cm. Dopo l’intervento Elena è rimasta per un mese a casa, ma poi si è ripresa benissimo.
A giugno dell’anno scorso però Elena, durante una normale visita di controllo, scopre di nuovo la presenza dei maledetti fibromi: ben 6!, tutti di diverse dimensioni. Ciò che però preoccupa maggiormente Elena è che la sua ginecologa sostiene che lei sia destinata a produrne sempre e consiglia, visto che Elena non tollera la terapia con pillola anticoncenzionale, l’asportazione di una parte di utero con conservazione delle ovaie per “pulire” il tutto ed evitare che Elena abbia ancora problemi.
Ovviamente Elena non aveva una gran voglia di rinunciare così al suo utero, e mi ha chiesto consiglio, e io l’ho mandata dal dr. Camanni.
Ecco cosa mi scrive Elena (non potrei trovare parole migliori delle sue).
Ciao Eleonora!
Buongiorno Elena, è possibile sapere cosa ti ha consigliato il ginecologo durante l’ultima visita? Escluso l’intervento come hai risolto?
Buonasera Elena dovrei fare l’intervento tra un mese ma sono terrorizzata, avrei urgenza di contattare per mail il dr Camanni per avere un consulto mandandogli i miei numerosi referti.
Puoi aiutarmi?
Grazie mille, Chiara