Stò cercando di recuperare (con estremo ritardo, ahimè) alcune delle vostre storie e di pubblicare qualche bel lieto fine. Ecco per voi la bella storia di Cristina, operata dal dr Camanni all’Ospedale Martini di Torino.
Ciao Eleonora,
ti avevo già scritto tempo fa in cerca di un po’ di coraggio e di una
soluzione.
Ora che ho trovato entrambi mi sembra giusto dare il mio piccolo contributo e raccontare la mia storia.
Da tempo volevo liberarmi del mio fibroma intramurale di circa 5 cm (che poi si è rivelato essere di 6,5 cm), ma non riuscivo a scegliere tra le varie tecniche a disposizione, nè a decidere a che medico affidarmi.
Dopo aver letto tante storie ed informazioni sul tuo sito, quest’estate mi sono finalmente decisa ad andare a visita dal “tuo” dott. Camanni, che credo abbia percepito subito la mia ansia ed è riuscito con poche parole (poche ma buone!!) a sfondare il muro delle mie paure ataviche.
Sai, io non avevo mai affrontato un intervento chirurgico, e ne avevo davvero il terrore, probabilmente anche a causa di una disgrazia avvenuta decenni fa nella mia famiglia a seguito di un intervento di routine, il cui racconto mi aveva traumatizzato.
In breve tempo ho scelto di affidarmi al dott. Camanni pur venendo da fuori regione.
E così a fine settembre mi sono ritrovata in ospedale a Torino, accompagnata da mio marito che però – causa covid – non poteva entrare in ospedale, per affrontare la mia miomectomia in minilaparotomia.
Il giorno precedente l’operazione (in cui ho fatto i vari esami pre-ricovero) è stato psicologicamente pesante, sia per la paura che per la solitudine.
Poi però è andato tutto bene. L’intervento è durato meno di mezz’ora in anestesia spinale. Prima di uscire dalla camera di degenza però mi avevano già fatto una preanestesia che per me ha funzionato benissimo: sono arrivata in sala operatoria davvero “rilassata”!! Dopo l’intervento mi hanno somministrato antidolorifici ed il dolore è stato assolutamente sopportabile. La sera stessa sono riuscita a sedermi, la mattina successiva mi hanno tolto il catetere, mi sono alzata, ho fatto pipì da sola e visti i valori delle analisi molto buoni sono stata subito dimessa.
I primi giorni ovviamente camminavo molto lentamente, ed ero molto stanca, ma è andata man mano sempre meglio e posso dire di essermi ripresa in una decina di giorni.
Il dott. Camanni è stato molto umano oltre che professionale, e mi sento davvero fortunata ad averlo incontrato.
Devo ringraziare anche te per l’aiuto che hai dato a me e per quello che stai facendo per tante altre donne nella stessa situazione.
Un grande in bocca al lupo a tutte le fibroma fighters…se ce l’ha fatta una fifona come me possono farcela davvero tutte!
Cristina
Grazie Cristina per questa bella testimonianza piena di fiducia. Hai proprio ragione, tutte le “mie” fibroma fighters possono farcela!