La testimonianza di Andrea, con i suoi lunghi 13 Anni di guerra ai fibromi, fa rabbia. Non tanto per i disagi e il dolore che le hanno causato i suoi fibromi, quanto per il trattamento che ha ricevuto e per le vergognose frasi che si è sentita dira. Non posso che augurarmi che chi l’ha trattata con così poca delicatezza e con la solita presunzione che purtroppo ben conosciamo riceva nel corso della sua vita, prima o dopo, lo stesso trattamento. Anzi se possibile anche un po’ peggio.
Cara Andrea, non guardare più al passato perchè fa male. Volgi lo sguardo avanti e buona nuova vita senza maledetti fibromi!
Carissime, mi chiamo Andrea, ho 45 anni, nata in Ungheria, vivo in Friuli vicino a Udine dal 2001.
La mia storia ebbe inizio nel 2011 nel solito modo che tante conoscete già: emorragia a sorpresa fra un ciclo e l’altro, dolori mestruali molto forti, ecc…
Per avere una risposta seria ho dovuto fare più di una visita ginecologica, e mi sono sentita dire più di una volta che è normale, anzi che “ non posso essere tanta stupida a non sapere che l’ovulazione crea a volte emorragia” . – che tristezza….
2012 subì la prima miomectomia in isterescopia, poi dopo 4 anni non arrivava mai la tanto desiderata gravidanza, e i sintomi soliti si sono ritornati. Non ho ritrovato la dottoressa che mi aveva dato l’ascolto nel 2012, visite su visite: “ non è niente … sei ancora giovane….per fare figli bisogna fare sesso non venire a fare visite in ambulatorio ecc…”
Mi sono affidata a una struttura privata accreditata, subì il secondo miomectomia in isteroscopia nel 2018, e ci siamo saluti sulla giostra del PMA. Procedeva tutto bene a loro dire 6 embrioni congelati, impianto due alla volta , dopo i primi due tentativi falliti mi hanno detto “ forse è da togliere anche là fibroma più piccola a questo punto” …….????
2020 gennaio terzo intervento in isteroscopia. Poi COVID….. a settembre ultimo tentativo di impianto…. fallito…..Per tutto quel trattamento ormonale si sono ripresentati i soliti sintomi più potenti che mai, tornata in clinica “il gentile” primario ha detto “ hai il l’utero vecchio quanto me” (era prossimo ad andare in pensione). La scelta era o rifacevo da capo il giro di PMA o isterectomia.
Sono uscita dall’ambulatorio senza salutare…. Ho chiesto una Cara amica se mi poteva consigliare uno specialista a Trieste, li ho trovato una Dott.ssa tanto gentile che mi ha consigliato lo IUD, quindi isterescopia diagnostica e inserimento IUD al BURLO (super professionali e gentili).
Purtroppo IUD mal tollerato, sceso dopo 20 giorni, emorragia infinita, pronto soccorso, anemia grave, poi mi prescrivono la pillola. Per tre mesi preso la pillola che mi causava ulteriore emorragie, quindi ho smesso di prenderlo, e nel disperato bisogno di cercare risposte ho fatto una ricerca sul web laddove ho trovato questo blog è il libro che l’ho letto tutto un fiato. È da mia iniziativa ho cominciato chiamare gli ospedali vicino a me per sapere dove c’è un reparto radiologico interventistico che può valutare il mio caso.
Sono andata privato all ‘ospedale di Udine a fare un colloquio con il Dr Sponza. Mi hanno giudicata idonea all’intervento dopo RM con contrasto, e mi hanno messa in lista d’attesa ( ìmaggio 2022)
Mi ha embolizzato i fibromi il Dr. Vit Alessandro, febbraio 2023. Ora sto da dio, sono tornata libera.
Pero, come ciliegina sulla torta un ultima cafonata ho subito alla visita di prericovero in ginecologia: una dottoressa rifiutandosi di farmi l’eco dicendo che non sono una paziente del suo reparto, ha aggiunto: “in ogni caso se dipendesse da me ti avreo già tolto il l’utero”……giudicate voi!