Alessandra mi ha scritto qualche tempo fa perchè voleva porre una domanda al dr. Vaccaro, che io ho intervistato in passato, e con il quale sono in contatto.
Alessandra ha 39 anni e ha sempre convissuto con i suoi piccoli fibromi. Ora Alessandra è incinta di un mese. Uno dei suoi fibromi, che prima misurava 2cm, ora, a causa delle cure ormonali cui si è sottoposta, è cresciuto ed è arrivato a misurare 3,8 cm.
Alessandra ha paura che il fibroma possa interferire con il normale proseguo della gravidanza e voleva conoscere il parare del dr. Vaccaro. Alessandra desiderava inoltre sapere come intervenire sulla sua alimentazione per ridurre il suo fibroma senza creare disagi al suo bimbo.
Il dr. Vaccaro le ha risposto subito, pubblicando sul suo blog l’articolo “Gravidanza tra fibromi e pregiudizi improrpi contro il crudi“. (Il dottore ha citato il discorso dei cibi crudi perchè Alessandra ha specificato che non ha avuto la toxoplasmosi e che quindi non può mangiare cibi crudi).
Il dr. Vaccaro le ha prima di tutto consigliato di non farsi condizionare troppo dalla toxoplasmosi. “Il toxo test è un esame finalizzato a confermare una avvenuta immunità, e pertanto a scongiurare eventuali pericoli per il feto, dovuti ad una possibile infezione dal parassita. Pensare di cavarsela al meglio senza alimentarsi di cibi naturali crudi, mi pare già un gravissimo errore di percorso.” scrive il dr. Vaccaro.
La verdura cruda è secondo il dr. Vaccaro una grandissim fonte di vitalità, vibrazioni, e forza radiante ed elettromagnetica, senz’altro indispensabile sia per la futura mamma che per il bambino. Le verdure crude contengono infatti vitamina C, ferro, vari minerali di traccia, e i folati della vitamina 9, e sono fondamentali per l’equilibrio del sistema immune e per la salute di organi importanti come il fegato.
“Gli stessi fibromi si contrastano mediante il crudismo” continua il dr. Vaccaro. Per assicurarsi un’adeguata pulizia della verdura basterebbe lavarla con cura e poi condirla con limone. Per combattere eventuali parassiti il dr. Vaccaro consiglia di assumere semi di zucca e di sesamo, cipolla, ravanelli, miele grezzo, curcuma, zenzero, peperoncino, menta e simili.
Per quel che riguarda la frutta, via libera a tutta quella che cresce sugli alberi. Mentre per i frutti a contatto con la terra, come le fragole, valgono le stesse precauzioni previste per la verdura cruda.
Grazie mille al dr. Vaccaro per i suoi consigli e per la sua disponibilità.