Ciao a tutte le donne del blog e non solo. Sono Tania, ragazza moldava di 35 anni, madre di 2 bambini.
Trovo queste pagine di grande conforto e informazione. Il mio maledetto fibroma è stato scoperta a 29 anni con misure di 3 cm, quando il mio primogenito aveva 2 anni. In seguito a 31 anni desidero un altro figlio, pur sapendo di rischiare un ulteriore crescita del fibroma, e metto al mondo uno stupendo bambino.
A 34 anni mi trovo ad avere 2 cesari e un fibroma di 5 cm. I consigli da parte dei ginecologi sono stati diversi, ma mai avrei accettato l’asportazione dell’ utero.
Al momento purtroppo il mioma è cresciuto a 7 cm nel arco di 6 mesi, l’utero con un certo peso si è spostato verso la colonna vertebrale, causandomi stipsi e la minzione frequente. Peso pelvico e raporti dolorosi sono al ordine del giorno. Costretta ad agire mi rivolgo al ginecologo del Sant’Anna di Torino dicendo che sono interessata al’embolizzazione,e lui mi dice subito di appoggiarmi nella mia scelta.
Primo passo fatto: risonanza magnetica eseguita. A breve ulteriore visita …che aspetto con ansia. Qualcuno di voi sa dirmi se l’intervento sarà a breve o è una lunga attesa? Grazie a tutte.
Ho risposto a Tania che non so dirle quanto dovrà aspettare per essere chiamata per l’intervento. Penso però che lei possa chiedere direttamente in ospedale.
Tania ha mi ha aggiornata da poco dicendomi che dovrà sottoporsi ad una nuova visita con il dott. Gregori del Sant’Anna e che poi l’intervento sarà eseguito all’Ospedale Molinette di Torino ad opera del dr Muratore.