Alessandra ha quasi 50 anni, abita a Cagliari e, per la seconda volta, si trova a combattere i suoi fibromi.
Quindici anni fa, durante la gravidanza, Alessandra ha scoprtto di avere ben 6 fibromi. Seppur tra varie difficoltà, ha comunque portato a termine la sua gravidanza.
Dopo due anni ha subito un intervento piuttosto complicato per rimuovere i fibromi e conservare l’utero che ha funzionato, perchè altri due anni dopo Alessandra ha avuto, come per miracolo, il suo secondogenito.
Dopo un anno però i suoi fibromi sono tornati, purtroppo.
Nel frattempo il suo ginecologo, che lei definisce un angelo, è purtroppo deceduto e lei ha dovuto rivolgersi ad un altro medico. Una ginecologa che ora vorrebbe a tutti i costi togliere l’utero di Alessandra, malgrado lei non abbia alcun sintomo o disturbo e faccia tutti i controlli puntualmente.
Dopo essere stata tagliata già 3 volte tra cesarei e intervento, io non me la sento di affrontare un altro intervento dopo il trauma che ho subito (fui anche trasfusa!!). Ho quasi 50 anni non devo fare altri figli ma ho semplicemente terrore. Anche se mi dice che me lo tolgono in laparoscopia e in due giorni ti mandano a casa.
Alessandra mi ha chiesto un parere su questa vicenda e io non vedo proprio perchè lei dovrebbe sottoporsi ad isterectomia quando i fibromi non le causano alcun fastidio. E poi tra l’altro l’isterectomia si può tranquillamente praticare sfilando l’utero dalla vagina, per via endoscopica (credo si dica così), perciò anche il discorso della laparoscopia non mi sembra sostenbile.
Io ho consigliato ad Alessandra di sentire un altro parere medico. In particolare le ho parlato del dr Macciò, che lavora nella sua città, di cui mi aveva ben detto Eli, operata da lui.
Ragazze di Cagliari, se avete un buon ginecologo da consigliare ad Alessandra, che soprattutto abbia un approccio di tipo conservativo, non esitate, perchè la nostra amica aspetta i nostri consigli!
Ciao,io sono di Cagliari ,operata da dottor Piras al Policlinico e lui è assolutamente contrario agli interventi (se non necessari).Ha lo studio in via Capula ,ma non fa ecografie …È un po’ caro,ma credimi che io da lui mi farei operare di nuovo …
Io non ho il nome di un dottore della Sardegna….
Xo’ ti consiglio vivamente di lasciar perdere questa ginecologa che ti suggerisce di togliere un organo che non ti da fastidi.
Io l’ ho dovuto fare, ma avevo seri e gravi problemi ( anemia – trasfusioni- compressione vescica ( stimolo frequente ad urinare)- disturbi intestino- dolori lancinanti…Utero invaso, ingrossato e e deformato da fibromi).
E’ vero che vai a casa subito, ma poi per almeno un mese deve stare in assoluto riposo e non è una passeggiata!
Un organo non si toglie a cuor leggero e l’ utero non serve solo a fare figli, mantiene la stabilità del pavimento pelvico che è importantissima.
Non conosco la tua situazione personale, posso dirti che io x sconfiggere i maledetti mi sono spostata e ho cercato ( su consiglio del mio adorato ginecologo) strutture competenti….In passato sono stata a Ravenna, l’ isterectomia l’ ho fatta a Siena….Se riesci ad organizzarti ed hai qualcuno vicino che può accompagnarti, puoi pensare almeno a chiedere un semplice consulto ad un ginecologo fuori della tua regione. Lo so, ci vogliono tempo e soldi….Ma la salute è il nostro bene più importante.