Loredana ha vinto i suoi fibromi di 7,5 e 4 cm con un intervento che pochi conoscono e che i ginecologi non pubblicizzano (probabilmente perchè non sono loro che se ne occupano!): l’embolizzazione del fibroma uterino.
Loredana ha 49 anni, vive a Pesaro e due anni fa si è affidata alle cure del Dott. Lupattelli Tommaso. Un medico di cui io avevo già letto su alcuni forum e che pare essere il n.1 in Italia nel suo settore. Un medico, soprattutto, che Loredana non smetterà mai di ringraziare.
Un’alternativa possibile
Anche lei come me ha scoperto la possibilità di soluzioni alternative leggendo Donna Moderna (un grosso grazie alla redazione di questo utilissimo settimanale!). In particolare Loredana era venuta a conoscenza di una tecnica particolare che utilizzavano all’ospedale Niguarda di Milano (reparto di ginecologia). Nel articolo si parlava in particolare di un’apparecchiatura di risonanza magnetica che riduceva i fibromi, quindi Loredana aveva preso un subito un appuntamento per approfondire questa nuova possibilità. Il ginecologo che l’aveva visitata le aveva però detto che lei non avrebbe potuto sottoporsi a quel tipo di trattamento perchè i suoi fibromi erano troppo grossi e che l’unica scelta che le rimaneva era farsi operare per togliere l’utero.
L’embolizzazione dei fibromi
Siccome però Loredana è una donna testarda (brava!) ha continuato da sola le sue ricerche su internet, e navigando navigando ha scoperto l’embolizzazione del fibroma uterino, una tecnica antica già utilizzata in Francia e in America ma non comune in Italia, ed è venuta a conoscenza dell’attività del Dott. Lupattelli, un radiologo interventista. Dopo aver richiesto a Loredana una risonanza magnetica, il Dott. Lupatelli le ha confermato di poter intervenire sui suoi fibromi che nel frattempo le avevano procurato anche un’ernia alla schiena, responsabile di dolori alla gamba destra e delle difficoltà a camminare, oltre che emorraggie che nemmeno la pillola riusciva a fermare, una pancia gonfissima e frequenti dolori pelvici.
Loredana si è sottoposta all’embolizzazione quasi tre anni fa. Oggi stà bene e i suoi fibromi si sono ridotti per più della metà.
Per chi vuole saperne di più
Ma cos’è l’embolizzazione in pratica? Si tratta di un intervento che consiste nell’inserire un catetere nell’arteria femorale diretto verso le arterie uterine nellle quali vengono iniettate microparticelle sferiche che ne provocano l’immediata occlusione. Il fibroma, in assenza del normale apporto di sangue, va rapidamente incontro ad una riduzione nelle dimensioni mentre l’utero mantiene la sua normale funzionalità nel tempo.
Qua è possibile leggere le le interviste effettuate al Dott. Lupatelli e le testimonianze di donne operate da lui:
https://www.facebook.com/fibromauterino
Questo invece è il forum del Dott. Lupatelli, nel quale ci sono un sacco di informazioni sull’embolizzazione dei fibromi: http://embolizzazione.forumup.it/index.php?mforum=embolizzazione
Grazie Loredana!
Sono certa che la storia di Loredana, che ringrazio di cuore, e le informazioni da lei fornite sull’embolizzazione dei fibromi uterini siano utili a tutte quelle che stanno cercando il modo di vincere la loro battaglia contro i Maledetti.
Concludo questo post con una “perla di saggezza” offertami da Loredana, che condiviso pienamente: “.. comunque ho capito che per curarsi bisogna affidarsi a se stessi alla propria caparbietà e non accontentarsi di quello che ti propinano alcuni medici“.
In bocca al lupo a tutte!
Ecco qualche informazione aggiuntiva sull’embolizzazione dei fibromi praticata all’ospedale Niguarda di Milano:
Purtroppo non tutti i fibromi sono trattabili e per capirlo è necessario eseguire una RM della pelvi senza e con mdc. Questo esame va poi integrato con le notizie cliniche ed il desiderio di una gravidanza futura.
Nelle donne giovani,a parte alcuni casi, suggeriscono di non eseguire trattamenti mini invasivi come us od embolizzazione. In considerazione di ciò chi lo desidera può eseguire la RM e poi prendere un appuntamento per la valutazione del caso.
Concordo pienamente con la perla di saggezza di cui sopra!!!!
Salve, sono stata operata 2 volte in laparoscopia , l’ultima circa 3 anni fa… il mio amico fibroma aveva 5 cm … ma il medici non me lo hanno più tolto… Motivo ? Non lo so ! Fatto sta che ora è ancora qui … ed è di 9 cm… Attualmente mi trovo in Germania, ho Fatto due visite dove in entrambe i dottori mi hanno detto che devo esportare l’utero perché il fibroma è grande ed è centrale ed ha preso tutto l’utero. .. insomma niente speranze… Ho 37 anni non ho mai avuto gravidanze ma ne vorrei… ora io vorrei sapere dite che questa tecnica dell’embolizzazione potrebbe aiutarmi ? E come funziona per i costi ?PERCHÉ NESSUNO DOCK QUANTO COSTA ? è coperto dalla mutua 😯
Ciao Monica,
sei davvero troppo giovane per pensare di rinunciare al tuo utero! L’embolizzazione si può fare sia a pagamento che con la mutua, solo che purtroppo con la mutua i tempi sono più lunghi. Nella sezione del mio blog ‘Come curare i fibromi‘ trovi un po’ di informazioni utili. Se hai qualche domanda o vuoi approfondire il discorso scrivimi pure in privato, così mi racconti meglio la tua situazione e vedo se posso fare qualcosa per te. Un abbraccio!
Ciao, sarei interessata in futuro a contattare il dottor Lupattelli…avrei bisogno di sapere dove opera e quanto costa operarsi con lui!Grazie a chi vorrà rispondere!
http://www.embolizzazione.it/ qui puoi trovare i contatti del Dott Lupattelli e, nel forum, le testimonianze di donne embolizzate
Grazie Claudia…però non riesco a trovare da nessuna parte un costo indicativo dell’intervento, visto che si tratta di struttura privata…Nessuno può dirmi a quanto ammonta all’incirca?
Ciao Maria,
nel link postato da Claudia, trovi i contatti con quali puoi informarti sui costi.
Maddy
Ho infatti chiesto un preventivo a loro e mi è stato risposto……capisco che per riservatezza non vanno divulgati…ecco, comincerò ad informarmi per centri del Servizio Sanitario Nazionale 😉 se qualcuno ha suggerimenti per strutture pubbliche mi faccia sapere!grazie comunque!
ho un appuntamento con il dott. Lupatelli, la visita costa 250 euro, ma se devo pagare l’intervento e il ricovero non credo di potermelo permettere, qualcuno che è stato embolizzato a Bologna può dirmi quanto ha speso? Grazie ma non ha senso che vada alla visita per sapere di non potermi fare embolizzare per il costo troppo alto.
Mi chiamo Giusy ed a Gennaio 2018 ho fatto embolizzazione a Roma e preferirei non commentare ne il medico che l ha eseguita (superficiale e scostante sino alla maleducazione gratuita)ne l iter del post operatorio perché ho avuto per venti gg un problema alla gamba destra a causa del nodino fattomi per chiudere l arteria femorale.Dopo 4 mesi il mio ciclo non è cambiato,emorragico era ed emorragico è,ed alla visita di controllo con ecocolordoppler il ginecologo mi ha trovato altri fibromi ed una cisti che il medico che mi ha operato evidentemente non ha visto sulla risonanza magnetica.Ho deciso così avvilita di contattare lui,L unico ,il top,dott.tommaso luppatelli ed il 12 Giugno ho appuntamento per consulto a Roma.Sono sicura che lui risolverà definitivamente il mio problema perché io credo nell’ embolizzazione ma fatta da mani esperte e lui è il top.
io sto stata embolizzata senza il “nodino” cioè l arteria non viene chiusa ma tu vieni LEGATA così l arteria si chiude con la sola forza della cicatrizzazione.. sapessi che comodità e che bello essere legata …
Ciao a tutte!
Io ho chiesto un preventivo allo IEO per l’embolizzazione, ma giustamente prima vogliono vedere i risultati delle RM per capire se si può fare, qualcuna ha fatto l’intervento lì e sa darmi un’indicazione?