La storia di Giusy è raccontata in un paio di commenti di alcuni miei post e ho deciso di riassumerla in un unico articolo in modo che chi lo desidera posso offrirle supporto o un consiglio.
Giusy ha 29 anni e la sua disavventura inizia durante un controllo per una banale candida. La sua ginecologa le fa alcune domande sul suo ciclo mestruale e Giusy le confessa che tra un ciclo e l’altro ha sempre perdite di un paio di giorni.
Dopo un’ecografia la ginecologa rileva un mioma intramurale sottomucoso intracavitario di quasi 5 cm, oltre alle ovaie micropolicistiche. La prima preoccupazione di Giusy è sapere se potrà avere dei bamibni ..
Secondo la ginecologa l’intervento chirurgico è inevitabile perchè il suo mioma è parecchio ramificato. Durante l’operazione (che non so secondo quel tecnica avviene) i medici riescono però a eliminare solo una parte del maledetto fibroma e a Giusy viene prescritta una cura con il Decapheptyl che è un farmaco che le induce la menopausa.
Oltre a quello Giusy la ginecologa le consiglia anche il cerotto anticoncenzionale ed in pratica il ciclo mestruale rimane bloccato per un anno.
Il mioma di Giusy però era davvero molto ramificato. La prima ecografia aveva infatti rivelato anche dei polipetti nel collo dell’utero e in sala operatoria i chirughi si sono accorti che quei polipetti erano in realtà la lunga “passeggiata” del mioma che era “uscito” dall’altra parte.
Oggi, a distanza di un anno, il maldetto fibroma di Giusy si è riformato e gliene è anche venuto un altro nel collo dell’utero. La sua ginecologa le ha parlato di Esmya e le ha detto che alcune donne hanno addirittura evitato l’intervento. Giusy ha acquistato Esmya a Zurigo al costo di €163,70 la confezione e lei ha già iniziato la cura.
Per il momento Giusy si sente uno schifo: spossata e con con lancinanti mal di testa e anche un pò di nausea.
Tieni duro Giusy! Sempre meglio qualche effetto collaterale che affrontare di nuovo un intervento chirurgico. Siamo tutte con te nella battaglia contro il tuo maledetto e aspettiamo tue notizie!
Hai riassunto benissimo…forse anche meglio di me 🙂
L’intervento era una isteroscopia operativa in anestesia parziale ( epidurale)..purtroppo ragazze la ginecologa mi ha detto che un secondo intervento se non anche un terzo è d’obbligo..ma come dite..SI TIENE DURO…Esmya serve per far staccare il maledetto dai suoi migliaiai di rami..in modo da poterlo,se ho capito bene, asportare definitivamente. La terapia con Esmya prosegue e hai vari sintomi si sono aggiunti dei dolori molto forti al seno, che si è ingrossato di parecchio…speriamo bene…un bacio a tutte
Ciao a tutte, io non so piu cosa fare, ho un fibroma intramurale di 3 cm non operabile, ho fatto 3 mesi di esmya, il primo mese senza ciclo e da 2 mesi ho sempre perdite a giorni poche a giorni a fiumi, ho la visita tra una settimana e il ca125 a 90…incrocio le dita
iihihihihih..perdonate l’orrore “ai”..speriamo che il mioma non si sia insinuato anche nel cervello…baci
Cara Giusy, tieni duro si. Qualcuna è più fortunata, qualcun’altra un po’ meno ma quello che importa è tenere duro e non lasciare che i maledetti precludano la nostra vita a quotidiana anche se a volte non è facile. Comunque se vuoi parlare io sono qui….
Forza e coraggio…
Un abbraccio, Sonia
Ciao Giusy. Anch’io ero molto spaventata dagli effetti collaterali di esmya, però ti posso assicurare che sta andando meglio di quanto mi aspettassi. Ho iniziato da qualche giorno la seconda scatola e nonostante qualche disturbo non sto molto male. Se posso darti un consiglio cerca di non farti troppo influenzare dal foglietto illustrativo e da tutte le controindicazioni: ogni caso è diverso e soprattutto ogni corpo risponde in modo diverso. Io nelle prime settimane avvertivo molta stanchezza soprattutto alle gambe, forti dolori quasi da non riuscire a stare in piedi. Anche i mal di testa non scherzavano. Ma ho cercato di non farmi sopraffare e di vincere io sui vari effetti, continuando la mia vita quanto più normalmente possibile. Ora va meglio, forse perché un po’ il mio corpo si sta abituando. Avverto degli effetti del farmaco, ma cerco di non pensarci e fissarmi per non andarmene in crisi. Quindi forza!
Se hai bisogno di un confronto sono a disposizione. Baci
Ciao a tutte, anch’io ho deciso di tentare con Esmya… pensavo che in Svizzera costasse molto di più! Giusy puoi dirmi dove l’hai acquistata? Grazie
Ciao Patty! Io ho acquistato Esmya in Francia. La Svizzera mi sembra sia il posto più costoso per comprare Esmya.
Ciao Patty, scusa se ti rispondo solo ora..ma per varie questioni sono stata lontano dal blog. Esmya l’ho acquistato a Zurigo, direttamente in aeroporto; ho solo dovuto prenotarlo (telefonicamente grazie ad amici che vivono lì) 24/48h prima. La mia ginecologa ha fatto un ricetta in inglese, indicando i miei dati e la patologia e non ci sono stati problemi. Però a dire la verità ho visto (purtroppo solo dopo) che in Spagna Esmya costa ancora di meno. Per me la più cara rimane il Vaticano.
Ciao! grazie per la risposta. Io alla fine l’ho acquistato in Francia a 143 euro a scatola? Ma invece in Spagna quanto costa?
Salve a tutti…a distanza di quasi due anni scrivo a tutte voi per aggiornare un pò tutte e per rispondere alla mail di Eleonora che ci chiedeva come si era conclusa la ns avventura in vista della pubblicazione del suo libro. Allora dopo il trattamento con Esmya ho subito un secondo intervento per asportare tutto il mioma, e ci sono riuscita!!!! Il problema è stato il post: ho avuto crisi vagali importante e un intossicazione da farmaci che ha debilitato non poco il mio fegato. Per una semplice isteroscopia operativa ci stavo rimettendo di più. Dalla cartella si è arrivati alla conclusione che l’anestesia ricevuta, un spinale, ha provocato una fuoriuscita di midollo, che insieme alla mancata cateterizzazione, mi hanno intossicato.
Alla fine, quasi a distanza di un mese, sono stata meglio.
Oggi faccio controlli periodici e prendo diversi integratori fino a che qualcuno non vorrà mandarmi un bambino (la mia ginecologa mi ha prescritto a vita Inositolo per le ovaie micropolicistiche e i brutti contorni del mio utero che continuano ad essere “antipatici”). Da quando sono diventata vegetariana (sia per salute che per un fatto etico) il mostro non è più comparso..sarà un caso o sarà per tutti gli integratori naturali o altro non saprei, ma il mio utero è finalmente VUOTO…
Che bella notizia Giusy! Grazie mille per avermi risposto, e grazie per i lieti aggiornamenti. Auguroni di cuore per il progetto gravidanza e buona, buonissima, vita!