Carmela ha 47 anni, abita in Sardegna e combatte i suoi maledetti fibromi da ben 10 anni, tanto che i medici che l’hanno visitata le hanno proposto l’asportazione dell’utero.
I suoi fibromi sono 4 ed hanno dimensioni che vanno da 1cm fino ai 5cm. Nel tempo non le hanno creato nessun problema, nè dolori nè ciclo abbondante. Solo di recente il ciclo è diventato un pochino più importante.
Siccome rischiava l’anemia (aveva sideremia a 10 e hgb a 7,8) Carmela ora stà facendo la cura del ferro.
Per capire come risolvere il problema dei maledetti fibromi ha prenotato una visita all’ospedale Niguarda di Milano e stà aspettando che la chiamino. E’ molto demoralizzata e soprattutto ha paura che l’intervento chirurgico sia inevitabile.
Tra l’altro lei già da 7 anni combatte la sua vestibolite, una patologia poco conosciuta. Carmela ha infatti girato tutta la Sardegna e gran parte della penisola alla ricerca di qualche medico che potesse davvero aiutarla, senza ottenere risultati.
Carmela mi chiede informazioni sulla dieta del gruppo sanguigno del dott Mozzi, riguardo la quale io purtroppo non so nulla. Mi chiede anche se so se le cure omoepatiche possono funzionare almeno per bloccare la crescita dei fibromi o le emoraggie. Le domande di Carmela mi hanno tra l’altro ricordato che mi ero ripromessa di intervistare il dr. Vaccaro, specialista in Scienza della Nutrizione.
Carmela desidera mandare un grosso in bocca al lupo a tutte quelle che, come lei, combattono i maledetti fibromi. Io voglio invece rassicurarla riguardo all’eventualità della necessità di un intervento chirurgico per rimuovere i maledetti: stai tranquilla Carmela, non è terribile come sembra e riuscirai ad affrontarlo! Vedrai, scoprirai dentro di te una forza ed un coraggio che non sapevi di avere.
Scusate sapete consigliarmi il nome di un bravo Medico del Niguarda che si occupa di fibromi uterini?