Nadia abita a Crema e l’hanno scorso ha scoperto di avere “vari fibromi uterini” di dimensioni variabili tra i 5 ed i 10 cm. Si è quindi rivolta a tre ginecologi diversi, due della sua città ed uno di Milano, ma tutti le hanno confermato la stessa triste diagnosi: i suoi fibromi sono troppo grossi e la possibilità di salvare l’utero è scarsa.
Nel frattempo inoltre a causa dei maledetti la pancia di Nadia ha iniziato a gonfiarsi e tutti intorno a lei hanno cominiciato a ripeterle che, vista la situazione, non rimane molto da fare.
Oltre al gonfiore i fibromi di Nadia non le causano dolore, solo un ciclo particolarmente abbondante. Sono fastidiosi però perchè ormai sulla sua pancia fa copolino una gobbetta perenne e qualche giorno prima del ciclo sembra incinta di 4/5 mesi.
Al momento Nadia è in attesa di ricervare la chiamata dall’Ospedale San Raffaele per effetturare l’intervento di asportazione dell’utero. Dentro di sè però continua a ripetersi che non è giusto..
Un giorno, dopo l’ultima visita con il dr. Candiani, primario dell’Ospedale San Raffaele, e dopo un bel pianto di rabbia e dolore, Nadia ha digitato la parola ‘fibroma‘ sul web e ha trovato il mio blog. Leggendo i miei post ha scoperto che ci esistono varie tipologie di fibromi e che i fibromi possono essere “affrontati” con varie tecniche.
Mi ha quindi chiesto i contatti del dr. Camanni e del dr. Rolli e si stà organizzando per incontrarli.
Nadia è più che decisa a difendere il suo utero con le unghie, anche perchè sua mamma ha subito un’isterectomia quando aveva 40 anni e questo intervento l’ha devastata sia fisicamente che emotivamente.
Brava Nadia, non demordere! Conservare il tuo utero è un tuo diritto ed è giusto poter valutare tutte, ma proprio tutte, le alternative possibili prima di prendere una decisione.
Aspettiamo tue notizie!
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