Emozioni sparse e “fuori tema” di una notte insonne

Maledetto Fibroma Il Libro

Questo post arriva dal profondo del mio cuore dopo una notte passata con gli occhi sbarrati e il cuore gonfio di dolore. Questo post non centra con i “nostri” maledetti fibromi. Perdonatemi. Questo post non centra con il tema di questo blog nè, probabilmente, con il vissuto di voi che leggete.

Questo post però “mi serve”, forse, per superare questa nottataccia, e ricominciare domani – tra poche ore anzi – almeno con un filo di energie.

E scrivo qui perchè voi siete donne, come me, e come me soffrite o avete sofferto. Scrivo qui perchè ho sentito molte di voi davvero a me affini, nel modo di percepire ciò che accade e di rapportarsi ad esso. Scrivo qui per sentirmi un po’ meno sola e per sentire questa notte buia un po’ meno nera.

Perdonatemi se il tutto esula dal discorso relativo ai fibromi.

Ho il cuore spezzato per chi non crede al mio amore. Ho il cuore spezzato per l’incomunicabilità di certe emozioni. Ho il cuore spezzato per aver profondamente e immensamente creduto che i sentimenti forti e sinceri vincano sempre. Ho il cuore spezzato perchè non mi sento ascoltata, capita, riconosciuta nel mio essere. Ho il cuore spezzato perchè ci ho provato e creduto davvero, con tutta me stessa, e ho ottenuto un pugno in faccia.

Soffro perchè non ci sono riuscita. Soffro perchè le mie parole e le mie emozioni non hanno avuto peso alcuno. Troppo facilmente fraintese e assolutamente poco considerate.

Soffro il fallimento di uno dei rapporti più importanti nella vita di ciascuno. O comunque, fondamentale nella mia.

 

E mentre il cielo si colora delle prime luci dell’alba mi chiedo come potrò, da oggi in poi, proseguire la mia vita comunque, nonostante tutto, trascinandomi questo peso sul cuore.

E allora provo a pensare a quando, ormai più di un anno fa, ho temuto di avere un sarcoma. A quando ho immaginato di non poter più vivere con la mia meravigliosa bambina e ho capito quanto fosse importante per me “essere in salute”. E allora cerco di ripetermi che devo pensare, semplicemente, che l’allegria della mia piccola e l’amore e il supporto di mio marito saranno la risposta.

Provo a “far finta” che sarà così e a “prendermi in giro” almeno per un po’, tanto per superare questo buio. Provo a ripetermi che in qualche modo farò, che una via dentro di me la troverò, prima di impazzire davvero. Provo a dirmi che i problemi “seri” della vita sono altri.

Penso alle parole di mio padre, che mille volte mi ha detto che solo ad una cosa (la morte) non c’è rimedio. Provo a concentrami su questo ma, sinceramente, io non ci credo più. Per niente.

12 commenti

  • Claudia

    Cara Eleonora, ti sei giá data la risposta da sola: il sorriso di tua figlia, l’amore di tuo marito saranno il tuo supporto…,, ti pare poco? E hai altri mille motivi per essere felice, ancora meglio, SERENA.
    È una conquista non da poco la serenità…..si rincorre tutta la vita per poi scoprire che l’avevamo lì, a portata di mano…,non ti fare sviare, afferrala e tienila stretta, sii egoista! Anche io ho i miei fallimenti alle spalle, rapporti mal costruiti, forse mai nati veramente, altri che io consideravo importanti, ma che poi si sono rivelati vuoti, inconsistenti. Questo inverno, nel mio periodo più buio, ho scioccamente pensato di poter contare sull’aiuto di una persona che ritenevo amica e che si è rivelata di una superficialitá incredibile……mi sono scoperta rabbiosa, piena di rancore, incredula della mia stupidità; in chi avevo creduto fino ad allora? Fortunatamente gli anni non passano invano e non lasciano solo rughe e acciacchi, impari anche ad elaborare le delusioni, a gettarle alle spalle, diventi più cinica forse, ma più forte. Difendi la tua serenità, allontana i pensieri e le persone negative, non valgono la tua sofferenza!

    • Cara Claudia, grazie di cuore per le tue parole. E’ bello sentirti accanto anche se non ci conosciamo! Sai qual è il fatto? Che la persona che mi fa stare così male purtroppo la vale la mia sofferenze perchè è parte fondamentale della mia vita da quando sono nata e, credo, lo sarà sempre..

  • Claudia

    Certo, avevo capito che non era una semplice amica e che forse il mio esempio poteva essere inadatto, ma penso anche che non dobbiamo chiedere alle persone quello che non possono darci e dobbiamo accettare i rapporti per quello che sono, senza volerli cambiare. Io ho avuto per anni un rapporto invidiabile con mia madre, quando sono cresciuta e ho avuto anche io dei figli, mi sono resa conto di tante cose, di tante mancanze….il nostro rapporto è cambiato, non riesco più a vederla come prima, IO sono cambiata…..lo devo accettare perchè non riesco a fare altrimenti

  • Caterina

    Ciao Ele,

    mi spiace per la tua sofferenza, ma non irrigidirti nel dolore e delusione, questo non fa proprio bene al nostro corpo nemmeno alla nostra anima…ma hai appunto tante cose belle di cui godere, che altre persone non hanno! allora godi del bello e trasforma il male in esperienza e lasciala andare, se vuoi ti consiglio qualche fiore di bach che ti può aiutare!
    buon Luglio!!!
    Cate

  • mad

    Ciao Ele,
    ricordo che ne avevi già parlato in un’altro post, di questa tua sofferenza e in un commento ti dissi, avendo compreso bene quello che stavi vivendo, che ci ero passata anch’io….dopo tanto tempo io e la mia amica che consideravo la migliore ci siamo rincontrate scordando tutto quello che era successo in passato, perchè il ricordo di quel legame affettivo, che era grande, ci ha riunito in qualche modo.

    Perciò credo, lascia che sia la lontananza e il tempo a sistemare le cose….ora non deve sfuggirti quello che hai adesso e che hai detto in questo post: la SALUTE e l’AMORE della tua famiglia.

    Maddy

  • Fafa

    Ciao Ele, mi dispiace leggere questa tua sofferenza.
    ma vedo che già da sola, scrivendo, hai tracciato la linea che ti aiuterà a superare questo dolore.
    Ciao
    Fausta

  • Miriam

    Cara Eleonora, continua a guardare il viso di tua figlia e vedrai che “serenità” e “felicità” saranno le tue uniche emozioni.. Le più importanti… Pensa a chi come me continua a cercare un bambino e non ci riesce… Avere un marito e una figlia,una Vera Famiglia, amici, questo blog è la cosa più importante. Sei fortunata ripetilo ogni giorno a te stessa! Un abbraccio

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