Eleonora abita a Crotone, in Calabria, e non sa se farsi inserire la spirale o eliminare chirurgicamente i suoi fibromi.
Buongiorno
Cerco informazioni sulla tecnica della embolizzazione più che altro vorrei capire se nella mia situazione è il caso di procedura con questa tecnica.
Ho 38 anni e da quando ne avevo 34 soffro di dolori e perdite emorragiche dovute inizialmente ad un fibroma intramurale. Mi sottopongo ad una regolare visita ginecologica viene diagnosticata la presenza del fibroma e mi viene prescritta la terapia con Esmya che ho preso per 3 mesi senza risultati perché al controllo successivo erano diventati due.
Si passa quindi ad un’altra terapia con la pillola Nomegestrol. Nessun effetto e poi ultima terapia della durata di due quindi fino ad oggi con la Myviolet e dall’ultimo controllo effettuato la settimana scorsa ne sono stati trovati altri due per un totale di 4 fibromi intramurali.
Mi si propone di passare alla spirale ma prima di provare sulla mia pelle un’altra terapia volevo capire se l’embolizzazione può essere una soluzione per il mio caso sono fibromi di circa 2 cm più o meno l’uno.
Ho già una bambina di 7 anni e secondo il mio ginecologo anche in questa situazione potrei averne altri o almeno un altro prima di passare alla cura definitiva cioè la spirale.
Ciò che mi preoccupa è la leggerezza nelle sue parole quando io ho letto dappertutto che una gravidanza con presenza di fibromi intramurali procurano non pochi problemi tra cui nascita pre termine (dove io ho già una predisposizione genetica di gestosi da mia madre a mia sorella a me tutte abbiamo partorito per colpa della gestosi con un cesareo di urgenza loro a 31 settimane io a 39 settimane ma solo perché ero sotto punture di progesterone dalla 4 settimana di gravidanza) possibilità di problemi per il feto e distacco della placenta.
Ho 38 anni, ho iniziato a 34 con il 1° fibroma e poi nonostante le cure sono arrivata a quota 4. Prima di mia figlia ho avuta un’altra gravidanza interrotta all’inizio della 12 settimana ed ho dovuto fare il raschiamento.
Non penso di volere altri figli visto i rischi e vista la presenza di mia figlia e quindi tutta la sua gestione a parte il lavoro e la casa non penso sia per me la decisione migliore di avere un’altra gravidanza perché se fossi costretta a stare a letto come farei con la bambina che ha ovviamente bisogno di me a 360°.
Per cui cercavo solo un consiglio se effettivamente per tenere sotto controllo la mia situazione posso passare alla spirale sperando che no n crescano altri fibromi o che almeno io non abbia gli stessi effetti collaterali della pillola.
Poi Eleonora è riuscita ad incontrare un radiologo interventista e mi ha aggiornata riguardo il fatto che i suoi fibromi, essendo piccoli, non sarebbero adatti ad embolizzazione. Così adesso permane il suo dubbio: passare alla spirale o trovare un medico disposto ad operarla? Il suo ginecologo si rifiuta di suggerire l’intervento proprio perchè i fibromi sono piccoli e che in sede di intervento se non riuscissero a eliminarli sarebbero costretti a togliere l’utero.
Io penso che Eleonora potrebbe cercare un medico esperto in isteroscopia, in grado di rimuovere i fibromi con tale tecnica. Altrimenti anche la spirale non mi pare una brutta soluzione, ma Veronica dovrebbe essere sicura di non desiderare gravidanze nei prossimi mesi/anni. E’ anche vero che la spirale può essere rimossa in qualsiasi momento, perciò Eleonora potrebbe sentirsi libera di cambiare idea e sceglierla solo “ad oggi” per tenere a bada i suoi fibromi.
Voi cosa ne pensate?
Penso che togliere l’utero debba essere una soluzione estrema a casi che altrimenti non avrebbero soluzione. Non sono medico ma ho passato sulla mia pelle 11 anni di disagio e dolore a causa dei fibromi. I miei erano, ci sono ancora ma stanno sparendo, tanti e grandi e ho trovato la cortesia, professionalità e umanità di un radiologo interventista a tirarmi fuori da una vita fatta di trasfusioni, flebo di ferro, dolori atroci etc.Ho passato 11 anni ad ascoltare pareri medici di tutta Italia. Non lo so, ognuna di noi è un caso a se, proverei a chiedere se fosse possibile un intervento chirurgico un laparoscopia.
Ciao io ti consiglierei di consultare un altro radiologo interventista, conosco tante donne che si sono embolizzate con una situazione come la tua, io stessa ti posso dire che ho fatto l’embolizzazione con successo. La spirale, in caso di fibromi intramurali, non è consigliata perché si rischia l’espulsione. Se vuoi maggiori informazioni puoi contattarmi privatamente.
aiutami dimmi di dove sei e dimmi qualcosa in più della tua situazione tipo dimensioni dei fibromi e tipologia.
io attendo giorno 13 marzo per fare l isteroscopia perchè c’è il sospetto di un polipo perchè nel frattempo ho chiesto un altro parere ginecologico
Cara Eleonora, ho visto nel tuo passato le stesse proposte che mi hanno fatto a me…per i fibromi… Quindi Esmya presa per 3+3 mesi, intervento chirurgico che doveva seguire per la rimozione dei fibromi (qualcuno pure ha proposto isterectomia nel caso che la situazione deveniva incontrollabile durante l’intervento), siprale da inserire dopo e controlli ginecologici in privato a non finire…Ho passato tante di quelle notti insonni, con il calvario del sanguinamento che non finiva più, prendevo 6 tranex al giorno come conseguenza al trattamento di Esmya…il ginecologo, il medico di famiglia mi hanno guardato storto quando ho chiesto dell’embolizzazione…quando ho chiesto se devo ritagliare tra 2/3 anni, se altri fibromi se formavano…
Sono riuscita trovare delle info su questo blog, ho parlato con un radiologo interventista all’ospedale pubblico San Camillo di Roma, mi ha spiegato che ero adatta ed ho fatto l’embolizzazione uterina dei fibromi…così il mio calvario e finito…. Sono rinata…3 giorni di menstruazioni come una volta…sono passati 3 anni e sono contenta di aver girato le spalle ai soliti tagli e le cuciture sulla pancia per colpa dei fibromi! 🤗😘
Vorrei chiarire alcuni punti, ovviamente non si possono dare consigli personalizzati visto che i fattori da tenere presente sono molteplici, ma in linea generale si si deve tenere presente che non è sempre necessario curare i fibromi. Non e’ assolutamente vero che i fibromi intramurali rendano pericolosa una gravidanza, esiste una percentuale piu’ elevata di aborti nelle donne con fibromi di dimensioni voluminose. I piccoli fibromi solitamente non creano questo problema. Si procede alla cura farmacologica o chirurgica del fibroma se esso si rende responsabile di sintomi importanti o di anemizzazione, questa ultima e’ la condizione preferita per la scelta dell’embolizzazione, essa infatti risulta ottima per il controllo delle emorragie che solitamente si risolvono rapidamente. Infine aggiungo che mi sembra molto strano che un radiologo interventista sconsigli l’embolizzazione per motivi volumetrici. Mi sembra una grossa sciocchezza. Non esiste alcun motivo per non embolizzare un fibroma anche di piccole dimensioni, probabilmente il collega ha detto che non gli sembrava utile fare l’embolizzazione date le piccole dimensioni e la scarsita’ di motivi per la procedura. Aggiungo che la resettoscopia isteroscopica puo’ funzionare su qualche piccolo fibroma sottosieroso ma certamente non su fibromi intramurali . Dr Marco Magnano (Radiologo Interventista, embolizzazione fibromi).
caro dottore intanto la ringrazio per l attenzione.
do altre informazioni sono anni che lotto con l anemia ed ho dovuto fare una flebo di ferro con il parere contrario dell ematologo che mi disse è inutile riempire un serbatoio con il buco bisogna risolvere il problema a monte condizione che io ho presentato al mio ginecologo ma mi disse che se mi fossi sottoposta ad un intervento avrei rischiato di perdere l utero e quindi ci siamo astenuti da cercare altri pareri, posso garantirle che i dolori e le perdite anche di pezzi sono state continue fino a quando le diverse cure non hanno almeno fermato il flusso abbondante il resto no anzi a parte l aumento dei fibromi ma io mi riferisco agli effetti della pillola tra cui mal di testa atroci e continui palpitazioni e sudorazione notturna che finalmente da 10 giorni non ho più visto l’interruzione della pillola.
ho contattato un ginecologo esperto in fecondazione e riproduzione di un centro privato della mia regione mi ha già sottoposto a visita ed ha riscontrato la presenza anche di un polipo nella cavità uterina e quindi mi ha prenotata per un isteroscopia che dovrò fare il 13 marzo dicendomi che se verrà confermata la presenza di quest ultimo dovrò fare l’intervento.
per quanto riguarda l embolizzazione ripeto che il tecnico interventista che mi ha risposto, di Salerno di una clinica privata, mi ha detto che non s interviene su piccole dimensioni altro non so dirvi