Anna è preoccupata per un’eventuale gravidanza dopo 2 laparotomie. Avendo subito due interventi, ha paura che il suo utero sia provato da quanto ha subito e possano generarsi problemi durante la gravidanza o durante il parto.
Ho 34 anni e ho subito due miomectomie laparatomiche a distanza di 5 anni l’una dall’altra. Entrambe le volte sono stati rimossi 15 miomi di varie dimensioni (tra gli 8 e 1 cm).
Mi sono accorta di avere l’utero fibromatoso durante una normalissima visita ginecologica, in quanto non ho mai manifestato alcuna sintomatologia. Subito il ginecologo mi ha consigliato di rimuoverli. Dopo qualche settimana, dicembre 2018, sono stata operata, miomectomia laparatomica.
Sono andata spensierata, senza tanta preoccupazione. L’intervento è andato benissimo, il decorso post operatorio anche. Dopo 20 giorni ero di nuovo a lavoro, io faccio la poliziotta.
Dopo esattamente 5 anni, “gli amici fibromi” si sono ripresentati, sempre senza alcuna sintomatologia, durante una visita di controllo il ginecologo mi ha detto che andavano tolti di nuovo perche’ erano ingrossati parecchio e se volevo avere dei figli o perlomeno provarci ad averli, avrei dovuto toglierli. Stavolta però la paura mi ha sovrastato. Il timore che mi venisse tolto l’utero e non avrei più avuto nemmeno la speranza di provare ad avere un figlio, mi hanno piegato in due.
Dopo 3 mesi di attesa , finalmente a novembre 2023 mi chiamano per l’intervento, seconda laparatomia. La lettura del consenso informato mi ha buttato nello sconforto. Anche stavolta l’intervento è andato bene, decorso operatorio normale, qualche problema di emoglobina bassa. Dopo 30 giorni esatti ritorno in servizio, ritorno in piscina, insomma, alla mia quotidianità . Nella visita di controllo post operatorio, il ginecologo mi dice che è tutto regolare, e mi raccomanda di non rimanere incinta nei prossimi sei mesi.
Ho paura che con due laparatomie il mio utero sia devastato e non riuscirò mai a diventare madre.
Cara Anna, posso tranquillizzarti riguardo la possibilità di gestire serenamente un parto cesareo (perchè purtroppo questo dovrà essere) dopo le tue miomectomie.
Io sono rimasta incinta del mio secondogenito Matteo dopo due isteroscopie, due laparotomie (una delle quali veramente devastante) e il parto cesareo di mia figlia Giorgia. Il parto di Matteo è stato lungo e un po’ complicato, ma non particolarmente difficile.
Avevo paura, e anche i medici mi avevano prospettato una situazione non particolarmente rosea, tanto che hanno cercato di convincermi che durante il cesareo fosse anche meglio chiudere le tube per essere certi di non intraprendere altre gravidanze, che mi porterebbero a conseguenze piuttosto serie.