Laparotomia in programma

Laparotomia in programma: che faccio ci ripenso?

Maledetto Fibroma Il Libro

Michela ha una laparotomia in programma ma ha molti dubbi in merito.

Ciao a tutte,

cercando sono inciampata in questo blog. Io ho 46 anni e dovrei operarmi a brevissimo per un fibroma che è cresciuto troppo circa 14 cm x 10cm dunque il chirurgo ha sentenziato: niente laparoscopia bisogna tagliare…

Sono andata in un’ospedale di cui mi fido e che credo all’avanguardia, almeno abbastanza e pensavo che mi avrebbero proposto un approccio mini invasivo.

Io non ho nessun disturbo importante, nessuna emorragia, né dolori. Ho solo una pancia dura e gonfia a causa del fibroma, dicono…

Ma leggendo capisco che la pancia resterà dura e gonfia e allora mi domando davvero che mi opero a fare.

Oltretutto io amavo la mia pancia piatta, tonica con gli addominali allenati (prima della crescita del fibroma era così) e dunque dopo l’intervento mi ritroverò solo deturpata e con la pancia comunque gonfia?

Non capisco bene cosa intendete per “salsicciotto”, la ferita stessa o un rigonfiamento della zona circostante? Vorrei conoscervi di persona per vedere le vostre ferite anche perchè vorrei essere consapevole di ciò che devo aspettarmi, sarebbe giusto per tutte sapere cosa accadrà poi prima di firmare il consenso.

Non sono mai stata convinta dell’intervento e leggendovi lo sono ancora meno.

Ho sempre il dubbio che magari altrove mi proporrebbero un approccio meno invasivo, ma leggendovi vedo tante testimonianze della stessa tipologia d’intervento, dunque non lo so…

Grazie a tutte per la testimonianza

Cara Michela,

non sappiamo quanti anni hai, da dove scrivi, se hai figli o se desideri una gravidanza. Ad ogni modo credo che potresti davvero, anzi dovresti, sentire un secondo parere. Il discorso del “salsicciotto” è relativo. Posso dirti che la mia prima laparotomia mi ha lasciato la pancia così com’era prima, ma che dopo la seconda (avvenuta dopo un cesareo) mi si è formato proprio il cordone duro che forse ti hanno descritto.

Ci sono però tanti fattori che influiscono, come l’ampiezza del taglio che viene effettuato ma anche le capacità e le accortezze del chirurgo, il tuo tipo di pelle, ecc.

Più che altro io però penserei se è davvero necessario questo tipo di intervento. L’embolizzazione l’hai valutata? E sei certa che il fibroma non possa essere rimosso in laparoscopia? Insomma, obbligatorio sentire un secondo parere e, perchè no, anche un terzo magari.

4 commenti

  • Chiara

    Ciao, decido di risponderti perché anche io ho avuto molti dubbi in merito. Ho tolto un fibroma di quasi 7 cm il 12 settembre. Non sono ancora due mesi. Non mi dava alcun sintomo. Ho pensato tanto se fare l’intervento ma poi ho scelto di si per due motivazioni: ho una collega a cui, togliendo il fibroma, hanno scoperto che era una roba brutta brutta e hanno dovuto toglierle tutto. Una cara amica di famiglia lo ha tenuto lì per anni e anni, aspettando non si sa cosa, alla fine le è troppo cresciuto e diventato robaccia, così purtroppo ci ha lasciato. Mi ha spinto dunque il fatto che se il nostro organismo non nasce per avere questi ospiti, allora meglio toglierli. A me è andato tu55o bene. Mai avuto grossi dolori, anzi, il giorno dopo mi hanno fatta alzare e mi hanno rimandata, visto che stavo benino. In questi circa 47 giorni la cicatrice ha fatto il suo corso perfettamente, i punti si sono riassorbiti da soli in circa 25 giorni. Ho avuto e ancora ne ho un pochino, di gonfiore sopra la zona e la cicatrice è ancora piuttosto dura, ma tra circa 15 giorni avrò la visita di controllo e chiederò se è tutto normale, se posso usare creme o oli per “rimediare” al cordoncino duro e magari fare palestra tra qualche mese. Mi sento davvero di consigliarti di farlo.

    • Chiara

      Scusa, aggiungo che è stato fatto con taglio, perciò in laparotomia, perché mi hanno spiegato posso lavorare meglio, anche per la conservazione dell’utero. Cosa a cui tenevo e non perché voglio figli, ma perché preferisco così

  • Daniela

    Buongiorno, sono Daniela, ho bisogno di vostro consiglio. Ho 3 fibromi uterini, uno di 7cm.Volevo fare embolisazione uterino. Per favore mi consigliate dove posso trovare a Torino una clinica per fare questo tipo di intervento? Grazie

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