Teresa ha 28 anni e abita in Puglia.
La sua triste vicenda ha inizio ad ottobre dell’anno scorso, quando durante il ciclo mestruale le vengono delle fortissime emorraggie. Le diagnosticano un mioma di 2 cm, quindi Teresa si mette alla alla ricerca di un ginecologo migliore, in grado di consigliarla sul da farsi. Si affida dunque ad un luminare del settore .. e poco dopo rimane incinta.
Il ginecologo le consiglia subito di restare a riposo e le prescrive una cura. Nonstante qualche perdita, e tra alti e bassi, la gravidanza di Teresa procede. Fino a quando arriva il 12 marzo 14, giorno della visita di routine. Teresa si trovava allora alla 19 esima settimana di gravidanza ed il suo piccolo Simone era già bellissimo.
Il medico la visita e Teresa racconta delle perdite e di quella sensazione di pesantezza che sentiva nella zona pubica ma il ginecologo le assicura che tutto procede per il meglio.
Teresa ritorna a casa esubito le partono le contrazioni. La corsa in ospedale è inutile: Simone nasce ma è troppo piccolo per sopravvivere.
Da allora Teresa ha cambiato ginecologo, ho effettuato due isteroscopie diagnostiche ed entrambe hanno evidenziato utero fibromatoso. Teresa ha già due meravigliosi bambini e i medici le sconsigliano un’altra gravidanza ma lei desidera con tutta se stessa un altro bimbo.. e come darle torto??
Teresa al momento è confusa è spaventata. Io le ho consigliato di sentire il parare del dr. Lupattelli, visto che magari Roma non è così lontana da raggiungere. Sono in attesa di suoi aggiornamenti e spero tanto che lei possa coronare il suo sogno e diventare di nuovo mamma.
Siamo con te Teresa, tieni duro!
Ciao Elena,come stai?
Volevo dirti che il 3 febbraio ho la visita con il dott. Lupatelli… speriamo di risolvere.. ti aggiorno.. un bacione