Questa mattina ho ricevuto una bella sorpresa: un regalo graditissimo!
In ufficio sono arrivati per me i libri di Artemisia, una cara amica di cui ho raccontato qualche tempo. Artemisia è una storica, insegna, scrive libri sull’arte e ha redatto i due bellissimi volumi “Degas e Napoli” e “I Belelli e Degas“, che ha voluto inviarmi in dono!
Grazie di cuore Artemisia, sei stata proprio carinissima!
Tra l’altro, purtroppo, gli aggiornamenti che ho ricevuto da questa cara amica non sono positivi: Artemisia ha deciso di affidarsi ad un’altra ginecologa che l’ha visitata e sottoposta ad ecografia 3D. Dopo un lungo esame, e dopo essersi appuntata tutta la storia di Artemisia, ha sentenziato la la soluzione è proprio l’isterectomia, anche perchè l’iperplasia con lievi atipie diagnostica sarebbe, a parere di questo medico, una forma pre-cancerosa.
Artemisia però ha studiato bene la sua situazione e sa che i suoi piccoli fibromi non sono certo patologie maligne!
E così Artemisia ha solo sprecato altri soldi per avere il parere di un medico che, come al solito, non si fa tanti scrupoli ad indicare l’isterectomia come unica soluzione possibile.
Artemisia è arrabbiata e, soprattutto, vorrebbe che tutte le implicazioni di un intervento invasivo come l’isterectomia, che la maggior paerte dei medici tacciano, fossero note a tutte. Io, come già fatto in passato, consiglio la lettura del libro sull’Isterectomia della dott.ssa Della Costa e anche di dare un’occhiata ai miei post:
L’isterectomia come violazione di un diritto umano
Isterectomia: una scelta che si può evitare
L’isterectomia: intervista alla dott.ssa Maria Rosa Dalla Costa
Grazie ancora Artemisia, sei proprio una persona meravigliosa!