E’ da tanto che non racconto di me..
E’ un periodo pieno di un sacco di cose. Alcune belle, altre un po’ meno. Ho la testa che esplode di pensieri, idee, progetti, preoccupazioni.
Siamo tornati un paio di giorni fa, io e il bighi, da una meravigliosa mini vacanza a Londra. La città era pienamente immersa nell’atmosfera natalizia e il nostro soggiorno è stato davvero bello. (Però che freddo!!).
Quando siamo partiti (io ovviamente ho avuto la febbre fino al giorno prima) ero al quinto giorno di ciclo. Anzi a dire il vero il flusso era praticamente finito. Dopo un paio di giorni di girovagare per Londra però sono comparse alcune perdite ed anche un lieve fastidio tipo cistite. Le perdite sono poi proseguite fino a ieri, e cioè 10 giorni dopo l’inizio del ciclo mestruale.
Sarà normale?
Non voglio pormi troppe domande però a essere sincera qualche brutto pensiero fa capolinea nella mia testa, visto che ci sono già passata più volte..
Laggiù sarà tutto ok? Non è che per caso il maledetto stà già riprendendo piede? Perchè queste perdite?
Per ora voglio pensare che siano semplicemente dovute alla stanchezza. Intanto prendo il Cistalgan e spero che la cistite non peggiori.
Continuo a rimandare la visita di controllo dal dr. Camanni. Non me la sento di affrontare anche questo ora. Non voglio sapere.
Credo di aver bisogno di riposo. Penso che oggi non andrò nemmeno in palestra visto che l’ultima volta non sono nemmeno riuscita a finire la lezione .. tanto tra casa, ufficio, Giorgia e incastri vari faccio già abbastanza movimento!
Anche se ultimamente ho davvero pochissimo tempo per seguire il blog sono contenta di continuare a ricevere le vostre mail, care amiche compagne di sventura. E ho in programma ancora tante tante questioni da approfondire!
Ciao Ele! Sto vivendo un periodo simile al tuo, qui non si riesce a programmare nulla perché c’é sempre qualche perdita che fa emergere sempre gli stessi dubbi, le stesse ansie. Sono un po’ stanca…
Poi ho pensato che dev’esserci un perché dietro a tutto ciò. Devo imparare a vivere meglio il presente, senza farmi condizionare dal passato o da quello che potrà succedere. Questo non significa non fare i controlli e non affrontare i problemi, semplicemente non farsi travolgere dall’ansia. Comunque un po’ di riposo sicuramente non guasta, magari un po’ di tempo per riflettere sul Natale che ci aspetta dietro l’angolo.
Un abbraccio
Anita