Per dovere di cronaca e per onestà devo scrivere, questa sera, che anche se gli effetti collaterali di Esmya sono assolutamente sopportabili, non è che siano proprio nulli.

Ecco principlamente cosa ho riscontrato (e un pochino ho cercato di negare) in questi 39 giorni di terapia con Esmya:

Capogiri

E’ senz’altro questo l’effetto collaterale di Esmya più evidente. Inizialmente ho attribuito queste vertigini a debolezza e stanchezza, ma dato che sono un po’ diverse dai giramenti di testa che conosco bene, posso affarmare quasi con certezza che si tratti di capogiri causati da Esmya.

Na di grave però. Mi fermo, mi aggrappo a qualcosa, mi siedo. L’importante è mantenere la calma e non spaventarsi. Passano in un attimo.

Vampate di calore

Anche in questo caso mi è stato facile attribuirle al mio stato di debolezza. Mi era già capitato, in passato, di svegliarmi accaldatissima, in un bagno di sudore, e il medico mi aveva detto che si trattava di debolezza. Da quando prendo Esmya mi sarà successo tre o quattro volte e forse si può onestamente concludere che la causa delle mie vampate di calore sia proprio la magica (speriamo) pillolina.

Perdite

Dal momento che il cilo non mi è venuto queste perdite, seppur fastidiose, non sono assolutamente paragonabili ai tristi eventi cui ero abituata, perciò mi viene da fare finta che non ci siano!

Questo è quanto. Per fortuna gli effetti collaterali più spaventosi non si sono, al momento, presentati, perciò io procedo la mia cura serena e fiduciosa.