In questa giornata terrificante, tutta da dimenticare, è arrivata Esmya.
Non ho gioito molto perchè sono ancora troppo sconvolta per la mattinata che abbiamo passato, al funerale del nostro angioletto Charice.
In fondo al cuore però nasce una nuova speranza (anche perchè questo mese, ormai, sono arrivata a ben 14 giorni di ciclo e di dolore).
Prima di prendere Esmya però volevo accertarmi riguardo le dimensioni del Maledetto Fibroma per poter poi verificare con esattezza, o quasi, i benfici portati da Esmya. Ho appuntamento per un’ecografia a Mauriziano, prenotata a luglio, per il 29 ottobre. Ho chiamato la Numero 7 per sapere se poteva aiutarmi ad anticipare la visita, in modo da poter iniziare subito la cura con Esmya, ma “purtroppo” lei non lavora più in ambulatorio al Mauriziano (ma non ci lavorava neanche a luglio, quando in un paio di giorni mi ha fatta avere la priorità!) e quindi non può aiutarmi.
Mi consiglia però di passare dal Pronto Soccorso. Però in questo caso non sarebbero gli stessi medici a visitarmi e comunque andandoci in un giorno qualsiasi dovrei, credo, fingere un urgenza, nel senso di dolore fisico, che probabilmente non avrei (o almeno mi auguro!).
Perciò al momento non so bene cosa fare.
Ne parlerò con il bighi e vedremo.
Ma intanto ho qua, proprio in mano, la mia scatoletta contenente 28 pastigliette miracolose. Ho tentato di farmi un’idea degli effetti collaterali leggendo il bugiardino ma, ahimè, è tutto scritto solo in tedesco!
Più tardi proverò con Google Translate.
Ora aspetto solo che si svegli la mia piccola Giorgia per stringerla forte forte forte.