Loriana ha 47 anni e da poco ha scoperto di avere un mioma di 4,4x 4,00 cm. La visita ginecologica e la storia della sua famiglia non fanno sperare in una menopausa imminente, perciò Loriana deve seriamente valutare il da farsi.
Negli ultimi anni ha trascurato la sua salute e sottovalutato diversi sintomi perchè si è dovuta occupare dei problemi medici di alcuni parenti ed oggi si trova in una situazione poco piacevole: sopporta un mal di schiena incessante che dura ormai da due mesi, deve curare dei problemi intestinali al momento fortunatamente risolti con il Colinox, un farmaco naturale e soffre per un’anemia piuttosto forte che la porta ad avere hgb 9,9, ferro 16 e ferritina 2.
Ho infatti appena iniziato a prendere il Ferrofast che per fortuna al momento tollera bene (negli anni ha preso diverse volte il Ferrograd ma praticamente non l’ha mai assimilato) . Integra la carenza di ferro con la dieta e con le bustine di ferrotone prese con la spremuta o con il succo d’arancia.
Loriana ha sempre avuto il ciclo molto abbondante ma negli ultimi anni ha vissuto episodi di vere e proprie emorragie. così le è calata calata la vista in modo importante ed è molto molto stanca.
La sua ginecologa le ha consigliato una cura con Esmya, presentandole il farmaco che ora è mutuabile con il piano terapeutico. Sul mio blog Loriana ha però letto che purtroppo Esmya non è una panacea rispetto a quello che si legge dalla presentazione e dalle sperimentazioni che sono state fatte. Lei è un’ estimatrice dell’ omeopatia (ha anche curato suo figlio fin da piccolo con questa tecnica) e mi ha segnalato un protocollo pilota di Bioterapie ed Omeopatia ideato dal dr. Gianfranco Trapani che sicuramente mi piacerebbe indagare (metto anche questo approfondimento in lista).
Loriana ha proposto la terapia presentata dal dr. Trapani anche alla sua ginecologa che però ha espresso dubbi sull’efficacia di un trattamento di questo tipo. A suo avviso infatti Loriana necessita di un “trattamento d’urto” ed Esmya pare essere una buona soluzione.
Loriana chiede quindi se qualcuna delle lettrici del blog ha mai provato una cura omeopatica per i fibromi e quali risultati ha ottenuto. Non è molto convinta della terapia su Esmya perchè la spaventa incidere sull’equilibrio ormonale, senza poi magari ottenere granchè.
Chi ci parla di una buona cura omeopatica?
Per me esmya è stato un toccasana. Ho iniziato la cura con mille dubbi e timori, anzi dopo qualche giorno avevo pensato di sospenderla……Ma soltanto il cessare istantaneo del sanguinamento mi ha fatto continuare ad assumerla fiduciosa. Tre mesi senza ciclo sono stati una beatitudine e mi hanno permesso di risolvere la mia anemia. Io avevo l’emoglobina a 9,8….con questi dati si parla di anemia moderata, mentre la grave è sotto gli 8. Anche io all’inizio ho provato una cura più “soft”, nel mio caso la pillola cerazette, una minipillola di solo progestinico, che danno alle donne in allattamento, da prendere senza sospensione. Mi avrebbe potuto sopprimere il ciclo, ma i primi tre mesi di solito procura irregolarità mestruale e spotting. Dopo due mesi non ce la facevo più, anche psicologicamente…ormai anche andare in bagno era un incubo, avevo sempre paura di vedere sangue. Il mio medico mi diceva che anche lo spotting, seppur minimo, peggiorava la mia anemia, si chiama ” stillicidio ematico”. Alla fine sono stata io che ho insistito per un “trattamento d’urto”. Esmya non mi ha dato effetti collaterali (se non i primissimi giorni) e mi ha ridotto il fibroma da 8/9 cm circa a 5cm. Anche io ho intenzione di rivolgermi all’omeopatia, ma in certi casi, diciamo urgenti, forse è il caso di intervenire tempestivamente con altri mezzi, almeno per risollevare un fisico indebolito come era il mio. L’omeopatia purtroppo ci mette un pò ad agire….La medicina ufficiale poi non appoggia per nulla quella alternativa….anche io ho discusso con il mio ginecologo di agopuntura, alimentazione, omeopatia ecc ecc. Si è messo a ridere! Sono strade che dobbiamo intraprendere individualmente, con consapevolezza, avendo fiducia in ciò che facciamo.
Assolutamente d’accordo cara Claudia!
ah dimenticavo…..ho 49 anni e spero vivamente di non essere lontana dalla menopausa! Mia madre ci è andata a 52 anni, ma voglio sperare che l’ereditarietà in questo caso non sia così precisa…..
In base alla mia esperienza, posso solo consigliare a Loriana di eliminare il glutine, latte e latticini, grandi stimolatori degli ormoni.
Condivido in pieno quello che dici Miriam….. Da 5 mesi ho eliminato latte e latticini, da poco il glutine. I risultati immediati sono stati : perdita di peso, motilità intestinale notevolmente migliorata, non mi sento più gonfia come prima. Per il resto vedremo nei controlli futuri, il mio dott ritiene che l’alimentazione non influisce assolutamente sul problema, io penso il contrario. Penso che anche la perdita di peso possa aiutare perchè l’adipe produce ormoni. Comunque al compleanno dei miei figli una bella fetta di torta me la sono pappata…….
Ringrazio per i consigli. Dopo essermi confrontata con altri medici ho devido di provare esmya per 3 mesi. . Vediamo come va… poi come cura di mantenimento proverò con l’omeopatia. Per quel che riguarda il latte sono intolletante e l’ho eliminato da anni.. i suoi derivati li ho diminuiti parecchio anche se non mi hanno mai dato fastidio. Una novità pero c’è: la mia cura con ferrofast è stata molto deludente.. pochissimo miglioramento. . E stanchezza abissale dopo un mese di pastiglie. Ho seguito il consiglio di un amica e dopo 6 giorni di homeo plex mi sento rinata.. lo consiglio vivamente a chi non riesce a combattere l’anemia.
brava Loriana, anche io voglio fare esattamente come te….esmya ha funzionato e senza effetti collaterali. Ho finito la cura e sto aspettando di vedere come va il primo ciclo, poi vedrò se farne un secondo o rivolgermi all’omeopatia. Anche io ero anemica, ho preso il floradix linfa di erbe ricca di ferro, unico rimedio che non mi ha provocato noie all’intestino, ma voglio provare anche quello che dici tu…. sono pasticche o gocce?
Scusa leggo solo ora.. era sera e ho scritto male il nome. Si chiama Hema-plex della Nature’s plus. Pastiglie. È completo:vitamina c, calcio , vitamina b1 , b2, b6, b12, vitamina e, acido pantoteico, barbabietola, manganese, zinco, rame, selenio , acido folico… oltre ovviamente il ferro ( 607% rda!!!!). Non ho avuto problemi intestinali.. sono 10 gg che lo prendo e mi sento rinata. Pensavo di prenderlo per 15 gg e poi alternarlo 1 g si e uno no e dopo un mese di cura rifare le analisi. Per Esmya ho già la scatola in casa. .. attendo il 22 c.m. per iniziare la terapia. .. sono fiduciosa.
Grazie mille per la risposta, lo proverò sicuramente.Per quanto riguarda esmya vedrai che anche l’amenorrea, provocata solitamente dalla cura, ti farà recuperare ulteriormente le forze e migliorerá i tuoi valori ematici. Io sto sperando quasi di non vedere più ricomparire il ciclo…..chissá se alla mia etá rompere l’equilibrio ormonale può comportare anche accelerare i tempi della menopausa…..non è una teoria poi così assurda. Mi fai sapere poi come ti trovi con la terapia? Se lo vorrai mi farà molto piacere.
Si assolutamente ti farò sapere. Per fortuna sono due cicli che con i granuli di pulsatilla il flusso è contenuto e di parecchio. il mio problema principale e con non sono ancora riuscita a risolvere è il mal di schiena continuo.. ieri guardandomi allo specchio ho avuto l’impressione che si sia accentuata la curva lombare.. il fatto che qualunque cosa mi stringa … o solo si appoggi alla pancia e ai fianchi potrebbe avermi fatto assumere un atteggiamento di iperlordosi???? bho .. così non è vita…
Ciao a tutte, a me hanno consigliato un trattamento fitoterapico, il macerato idrogliceralcolico di lampone. Sto facendo una cura da tre mesi prendendo 50 gocce due volte al giorno.
A gennaio avevo finito il ciclo di terapia con Esmya e poi ho iniziato questo. Purtroppo proprio per questo motivo non so capire da quale delle due cose ho tratto beneficio, immagino più da esmya i cui effetti si prolungano per qualche mese dopo la fine della terapia. In ogni caso devo dire che ho avuto cicli sempre abbastanza abbondanti ma con una cadenza regolare e contenuti nel numero di giorni. La mia erborista dice che è un trattamento che hanno provate in molte con successo. Che dire… dopo tutti i tentativi farmaceutici si può provare anche con questo.
Perchè no Patty, grazie mille per il suggerimento.
Inutile scrivere che vorrei approfondire il discorso, ma ormai non prometto più nulla perchè mi rendo conto che poi non ho mai tempo! 🙁
Ciao a tutte. Sono a metà cura con esmya e devo dire che ho dei miglioramenti notevoli. Non ho ancora fatto controlli ma gli ultimi giorni prima della cura ero ridotta con 4 cerotti antidolorifici tra schiena e pancia… ora neanche uno. Già dopo tre giorni mi sono svegliata finalmente con la sveglia e non per la necessità di correre a far pipì. Ora posso indossare i pantaloni che portavo prima con bottone e cerniera invece di quelli con elastico… unici che riuscivo a tollerare. Certo qualche controindicazione l’ho avuta…ma in confronto ai benefici non mi posso proprio lamentare. La prima settimana è stata la più difficile: dall’euforia di avere finalmente riacquistato un livello di vita accettabile sono passata ad un senso di agitazione e ansia pazzesca. Ogni cosa nuova mi metteva in apprensione e quasi mi bloccava .. io sono una che normalmente non si piange addosso e spesso rischia più del dovuto.. ragionando ma senza farsi troppi problemi; invece mi sono improvvisamente trovata con una sensazione “sto per scoppiare… qualcosa urla nella mia testa” .. scusate ma non so descriverlo in altra maniera. Piano piano ho cominciato a controllare questa sensazione nuova e anche grazie al mio compagno che mi ha rassicurato parecchio sono riuscita a superarla.. in principio solo di giorno.. visto che di notte avevo sempre degli incubi molto reali …per firtuna dopo un po sono passati anche quelli. Ora sono tranquilla e quella sensazione di ansia non la vivo più. . Ogni tanto si “affaccia”… ma io chiudo la finestra!!! Il ciclo al momento si è fermato. Sto pensando al termine dei tre mesi di provare questa cura omeopatica www. trapanigianfranco.it… ma sarebbe un azzardo visto che ad oggi la mia dottoressa non ne sa nulla. Speriamo si informi.. come le ho chiesto. Qualcuno la conosce?
Brava Loriana,
continua così! E aspettiamo informazioni da chi conosce la cura omeopatica che citi .. io purtroppo non ne ho mai sentito nulla.