In attesa di sapere, in base all’esito degli ultimi esami, se la mia intolleranza al glutine è confermata o meno, io stà cercando di evitare quanto più possibile il glutine.
Trovo la cosa piuttosto complicata perchè l’infido glutine si nasconde un po’ dappertutto e, soprattutto, presidia gli alimenti che maggiormente amo, come pane e pasta. E poi perchè sono spesso in giro e non ho una gran voglia di andare alla ricerca di cibi adatti alla mia situazione (la verità è che sono troppo golosa!).
Diciamo però che, almeno a casa, ho preparato una scorta di pasta, biscotti e crackers senza glutine (il pane invece è impossibile tda trovare!) e stò cercando di nutrirmi, almeno in prevalenza, con questi prodotti.
Perciò la situazione la sera a casa mia è: una pentola con pasta normale per il Bighi, un pentolino con la pasta di Giorgia (che mangia solo la pasta condita con olio e parmigiano e certe volte si impunta su certi formati), una pentola con la pasta per me, e poi un’eventuale padella con un condimento per la pasta mia e del Bighi (che comunque andranno condite sepratamente). Così a fine cena sembra che io abbia cucinato chissà cosa mentre in realtà abbiamo mangiato solo un piatto di pasta!
Stò quindi provando vari tipi di pasta senza glutine, di diverse marche, e ho pensato di raccontarvi qui come va. Anche, anzi soprattutto, per avere i vostri consigli riguardo marche, condimenti, ecc. Diciamo che in generale la pasta senza glutine, con farina di mais o di riso che sia, è accettabile, o anche quasi buona, se condita con qualche sugo molto saporito, magari a base di panna, o con il ragù. Con salse più leggere il sapore del mais, e la consistenza un po’ gommosa, prendono il sopravvento. Però non posso nemmeno utilizzare ogni sera condimenti così calorici, perciò bisogna trovare una soluzione.
Probabilmente basterà individuare la marca, o il tipo di pasta, migliore, o comunque che più mi aggrada, e concentrarsi per preprarlo al meglio, ad esempio non sbagliato i tempi di cottura! Si perchè ho notato che la pasta senza glutine un minuto prima è dura ed un mituno dopo è già scotta, perciò bisogna beccare al volo il preciso istante in cui la cottura risulta quella giusta. Mica banale eh!
Insomma sono proprio bisognosa di consigli da parte delle amiche che hanno già bandito, con successo, il glutine della loro vita. E mi piacerebbe anche conoscere le vostre ricette segrete visto che le mie sperimentazioni di torte, dolcetti e muffun senza glutine si sono rivelate dei completi fallimenti.
Mi dispiace tantissimo ma non posso esserti d’aiuto……ti consiglio di navigare su internet alla ricerca di nuove ricette.
Grazie lo stesso Paola!
Io propongo meno glutine per tutti! Magari fai la quinoa per dire e mangiate tutti la stessa cosa, che ne pensi? La pasta di legumi l’hai provata mai? Tiene abbastanza la cottura. Ti consiglio inoltre il sito di cucina naturale, per cercare i piatti che desideri puoi inserire gli alimenti da evitare. In bocca al lupo :*
No la pasta di legumi non l’ho mai provata, la cercherò! (Magari Giorgia mangiasse la quinoa!). Cucina Naturale lo conosco, ho lavorato per loro in passato .. trovo però che le ricette non siano proprio semplici e veloci .. spesso ci sono ingredienti che uno non ha in casa normlmente oppure i procedimenti sono lunghi. Cmq è un po’ che no guardo quindi darò un’occhiata, grazie per il consiglio!
Io ho provato la pasta ai legumi ( alle lenticchie e’ di un bel colore rosso, l’ ho acquistata al Conad). X cucinarla ho seguito la ricetta di ” Misya” . Devi andare sul blog di ricette di Misya e cercare ” pasta alle lenticchie con sugo ai funghi”. A me e’ piaciuta molto ed il sito di Misya e’ una garanzia.
In alternativa ti consiglio di mangiare il riso ” bianco” , ” integrale” o ” basmati”.Io il basmati lo uso spesso per comporre i miei mega piatti unici: una porzione di legumi ( lo sai…Il maledetto mi ha fatto diventare anemica, quindi mangio lenticchie, fagioli, ceci …………Poi un mucchietto di verdure a piacere ( asparagi, carciofi, broccoli,spinaci( sempre x il problema anemia!), Accanto un altro mucchietto con il basmati.
Riassumendo: in un unico piatto piano grande metto 3 mucchietti e compongo il mio pasto colorato e completo.
Ho i carboidrati ( del riso), le proteine ( dei legumi), fibre, minerali ( delle verdure).
Divertiti a condire ” tutti questi cibi lessati” con succinti limone olio e pepe ( anche il riso e’ buono condito cosi’).
Oppure con la salsa Tamari( non la salsa di soia! La Tamari che non ha glutine).
Buonissima e’ la Thahin ( la crema di sesamo), diluisco la con pochissima acqua e condiscono il tutto.
X gli spuntini ti consiglio gallette di riso con nocciola Rigoni ( quella scura, senza latte) e sopra metti delle scaglie di cocco……Strabuona!
Sempre sul sito di Misya trovi le ricette x gli hamburger vegetali.
Io preparo anche delle polpettine con miglio, patate lesse, zucchine, cipolla,carote, sale, pepe, curcuma, olio.Faccio delle palline, le appiattiscono.Poi inforno finche’ risultano dorate.X le dosi faccio ad occhio, il miglio ( cotto) e’ un buon addensante e non serve pangrattato !
Buon appetito!😉
Voglio la ricetta precisa di queste polpettine! Il miglio prima lo faccio bollire? E le dosi? Scusa ma sono un po’ imbranata .. mi servono istruzioni precise!
Laura ti ha già dato ottimi consigli, anche io ho optato spesso per il piatto a 3 porzioni come ha perfettamente descritto. Per un periodo ho provato anche io l’alimentazione senza glutine per uno sfogo alla pelle del viso dando la colpa al cibo poi rivelatasi rosacea dovuta allo stress ma alcuni cibi li ho mantenuti perché risultano più leggeri e adatti ad una buona dieta bilanciata (la pasta di riso e mais della Barilla, pasta alla Quinoa Felicia Bio del Molino Adriano trovata in Coop, alcuni prodotti come pane, pizza fresca non congelata e biscotti trovati nel negozio della catena Natura Si).
Tutt’ora utilizzo dei preparati senza glutine che acquisto sul sito di Cuore di.com della ditta Molino Rossetti per cucinare pane, torte e biscotti fatti in casa da regalare a amici celiaci.
Inoltre utilizzo spesso la farina di mais (polenta praticamente) per impanare le verdure come zucchine e melanzane da fare al forno che vengono apprezzate anche da mio marito (senza uovo o formaggio quindi molto leggere). Se mi viene in mente altro ti scrivo!!!
Mi piace l’idea di impanare le verdure con la farina di mais! E poi le metti direttamente in forno così? Vengono croccanti?
Cerca ” ricette senza glutine _ Misya” Su questo meraviglioso blog di cucina c’è e’ una raccolta di ricette x chi e’ intollerante al glutine .
Cerca anche ” muffin senza glutine- Misya”.
Misya e’ una ragazza napoletana che ha creato questo sito appena sposata, quando sapeva appena cucinare.
Ora è diventata stra-brava e ………Sono sicura che non ti deludera’ .
Parola di Laura😉
Grazie Laura, lo guarderò sicuramente (già lo conoscevo quel blog in realtà). Ti anticipo anche che prenderò l’alga spirulina!
Leggi bene le controindicazioni….La spirulina mi sembra sia sconsigliata a chi soffre di tiroide…..E cmq attenzione alle dosi rispetta quelle indicate sulla confezione.
In polvere ” fa schifo”, in pasticche si puo’ prendere e credimi, ricarica tanto.
Bacetti 😘
Io ho la polvere .. mi hanno consigliato di mischiarla al succo di frutta.
Io uso l’ Ecospirulina della BIOEARTH coltivata con metodo biologico ad L’inaugurazione (India)in un luogo puro ed incontaminato.Sono 180compresse, peso 90gr.
Confezionata a Ponte Vecchio, 8161049 Urbania (PU) x conto di Bioearth International srl, strato.Prinzera 55-43045
Fornovo di Taro (PR).
Ti consiglio anche di bere la mattina a digiuno 1 bicchiere di acqua tiepida con mezzo succo di limone.Usa una cannuccia xche’ puo’ rovinare lo smalto dei denti.
Ricordati di non abbinare mai cibi ricchi di ferro con i latticini, il caffe’ ( mai prenderlo subito dopo i pasti!) e te’ .
Bene invece accompagnare i cibi ricchi di ferro ( specialmente quelli di origine vegetale) con arance, kiwi, limone e le fragole ( ma quanto sono buone le fragole! e a noi anemiche fanno pure bene.
Sarebbe utile parlare sul blog anche di come contrastare il problema dell’ ANEMIA attraverso corrette abitudini alimentari.Molte di noi a causa dei maledetti fibromi sono anemiche, e poi in vista di un intervento e subito dopo e’ importante sapere cosa fare x alzare l’ emoglobina.Ci vorrebbe la consulenza di una nutrizionista che metta a disposizione di tutti noi le sue conoscenze.
Hai ragione Laura, e quella degli approfondimenti nutrizionali è nella mia lista infinita delle cose da fare. Non credo sia troppo dfficile trovare una nutrizionista disposta ad aiutarci sai.. Se qualcuna ha dei contatti si faccia avanti, sennò cerco io!