Ornella che vorrebbe valutare l’embolizzazione a Milano per i suoi fibromi

Maledetto Fibroma Il Libro

La mail di Ornella mi ha fatta commuovere perchè mi ha ringraziata per il beneficio psicologico che ha ricavato dalla lettura del mio libro ma, soprattutto, mi ha raccontato di aver letto Maledetto Fibroma assieme a suo marito in vacanza, il quale si è detto ‘davvero molto arricchito umanamente rispetto alla comprensione dell’universo femminile’.

Mi scriver Ornella: Il beneficio fisico speriamo non tardi ad arrivare, ma ti garantisco che affronto ogni difficoltà “mensile” col sorriso ora che so cosa hai dovuto affrontare tu.

 

Ciao a tutte, vivo a Bergamo e vorrei sapere da chi potrei farmi visitare su Milano per provare a prendere in considerazione l’embolizzazione dato che ho a che fare con due miomi (uno intramurale posteriore di 87x65x82mm (in un’ecografia definito anche post-fundico) e uno anteriore definito intramurale sottosieroso di 10×8 mm (solo due dimensioni, non capisco il perché…).

La ginecologa che mi ha visitata lo scorso autunno a Bergamo mi ha proposto di prendere la pillola ma io non ho voluto perché molti anni fa aveva provocato un’impennata dei valori epatici e alla mia richiesta di un parere su embolizzazione e ultrasuoni focalizzati ha risposto dicendo che gli ultrasuoni focalizzati non sarebbero risolutivi perché nel mio caso l’utero si presenta tutto un po’ fibromatoso e riguardo all’embolizzazione ha detto di non conoscerla (ma come? ne sono venuta a conoscenza io che non sono una ginecologa! eppure era una ginecologa giovane…).

In primavera sono stata a Milano al Macedonio Melloni, proprio il giorno successivo a quello in cui è stata sospesa la prescrivibilità di Esmya! In ogni caso la ginecologa che mi ha visitata insieme ad altre 5 persone (non vi dico il disagio e la confusione in un ambulatorio nemmeno troppo grande, dove per giunta a un certo punto è entrata un’altra dottoressa!!!) mi ha detto che molto probabilmente per i problemi incontrati in passato con la pillola non avrei potuto sottopormi alla terapia con questo farmaco. L’unica proposta è stata la miomectomia e siccome era tardi, intanto che la ginecologa mi spiegava queste cose, un’altra dottoressa cominciava a compilare di corsa i documenti per mettermi in lista per l’intervento. Questa fretta non mi è affatto piaciuta e infatti ho interrotto prontamente e con fermezza la compilazione mettendo in chiaro che non avevo intenzione di sottopormi all’intervento. Vista la voglia che tutte quante avevano di andarsene a casa ho evitato saggiamente di chiedere pareri su embolizzazione e ultrasuoni focalizzati.

Il mioma posteriore due anni fa mi ha provocato un’improvvisa e grave ernia lombosacrale per la quale ho dovuto necessariamente sottopormi a un intervento chiururgico in seguito al quale – contro ogni previsione – a distanza di due anni ho recuperato l’uso del piede sinistro che pareva quasi completamente compromesso dall’ernia, grazie all’attenzione di un abilissimo neurochirurgo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo che è riuscito a ripulire bene dal materiale fuoriuscito che premeva ben 3 nervi salvando comunque un’ampia porzione del disco intervertebrale e naturalmente grazie alla fisioterapia. Inoltre ho dovuto affrontare una forte anemia – conseguenza di vere e proprie emorragie durante le mestruazioni – che da febbraio sto curando con Sideral forte e all’occorrenza con antiemorragici (Ugurol).
Nel frattempo ho prenotato una visita per settembre al Niguarda con il dott. Sanguineti (nome meraviglioso ed appropriatissimo visto il problema), ma tutti i vostri pareri/consigli/indicazioni, saranno preziosissimi!!!
Ornella

Io ho risposto a Ornella che ho ricevuto feedback positivi riguardo il dr Sanguineti, e che invece per l’embolizzazione potrebbe rivolgersi al dr Rampoldi al Niguarda di Milano. Nel frattempo però lei mi ha aggiornata scrivendomi di aver prenotato una visita con il dr Camanni (che poi ha dovuto rinviare perchè le è arrivato il ciclo in anticipo).

Insomma ora aspetto di sapere come procede la vicenda di Ornella, e lei aspetta di avere un parere o un consiglio da qualcuna di voi che magari stà vivendo una situazione simile.

5 commenti

  • Raffaella

    Io vorrei rispondere alla Signora Ornella che per la mia esperienza personale che ho prprio riportato su questo forum ieri, riguardo l’embolizzazione, che ho avuto luglio scorso, mi sento di consigliarle il Dott. Tommaso Lupattelli che riceve a Milano ed è un affermato professionista oltre che serio, affidabile e dotato di grande sensibilità ed umiltà.
    Raffaella Genova

  • Alessandra

    Ciao cara Ornella, se stai cercando un professionista serio e una garanzia, affidati completamente al dottor Lupattelli. A me ha salvato la vita e non gli sarò mai grata abbastanza. È umano, sensibile, è sempre presente se hai bisogno di qualcosa. Vai da lui e stai pur certa che ti salverà!

  • Alessandra e Raffaella sono davvero contenta che voi possiate riportare una buona esperienza con il dr Lupattelli. Purtroppo i casi di donne che sono stata male dopo l’elmbolizzazione o non sono state assistite adeguatamente da questo medico sono sempre più numerosi perciò mi fa piacere ricevere il vostro feedback. Mi auguro di sentire d’ora in poi solo storie “a lieto fine”.
    Per quel che riguarda Ornella, ho appena ricevuto suoi aggiornamenti: è stata dal dr Camanni che le ha consigliato di non intervenire sul mioma più piccolo e di rimuovere il più grande (10cm) in laparotomia mininvasiva. Con l’embolizzazione Ornella purtroppo rischierebbe che il suo utero, avvertendo la presenza di quello che ormai sarebbe diventato come un corpo estraneo (il fibroma embolizzato) cerchi di espellerlo. Ornella mi ha inoltre scritto che preferisce che qualcuno prenda in mano il suo utero e lo controlli bene perchè dietro il fibroma più grande potrebbero nascondersi dei miomi più piccoli.

  • maddy

    Il dottor Camanni lo considero un medico affidabile per la chirurgia sicuramente Ornella sarebbe nelle ottime mani, peró penso che per l’embolizzazione è meglio sentire un parere di un bravo radiologo come Rampoldi. L’embolizzazione interviene anche su fibromi piccoli e per il resto sentirei comunque un parere. Ornella avresti due opzioni da prendere in considerazione e da scegliere ovviamente.
    Maddy

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