Sara ha scoperto di avere 3 fibromi e tutti i ginecologi con cui ha parlato le hanno consigliati di procedere con una miomectomia multipla per rimuoverli.
Ciao a tutte,
Sono in lista per togliere 3 fibromi di cui il più grande di 6cm.
Ho 38 anni e avuto sempre cicli regolari e flusso normale, tranne il secondo giorno un po’ più abbondante ma poi fine. Ad agosto 2023 inizio ad avere piccole perdite rosa durante l’ovulazione ma poi dopo una settimana le perdite diventano scure più frequenti e abbondanti e anche alcune grumose. Vado al pronto soccorso e scopro 3 fibromi. Panico e pianti!
Ho sentito 2 pareri di specialisti oltre al ginecologo del pronto soccorso e tutti concordi alla rimozione.
La tipologia dell’operazione non so quale sia ma il ginecologo che mi opererà mi ha detto tramite taglio sotto la pancia. Il fibroma almeno per il momento non mi crea problemi ma in vista di una gravidanza mi consigliano di toglierli. È vero sono in lista di attesa ma vorrei tanto che qualcuno mi dicesse di non toglierli, e di lasciarli perché tutto andrà bene.
Ho paura dell’intervento e ho paura che magari esiste una soluzione alternativa al taglio ma che io non conosco. Forse cerco un miracolo!
Ora che so di avere i fibromi sono sempre agitata e preoccupata per ogni minimo dolore addominale, alla schiena, ogni volta che sento qualcosa fuoriuscire in automatico mi irrigidisco, tutte cose che magari avevo anche prima ma non ci davo peso.
L’ultimo ciclo che ho avuto (con la consapevolezza dei fibromi) mi è sembrato più forte rispetto al solito (solo 2° giorno forte dal 3° meglio) ma nello stesso tempo mi sembra anche peggiorare il mio stato di salute soltanto perché so di avere i fibromi. Questo per il momento è il mio sfogo. 🙁
Cara Sara, è normale essere spaventata ed avere paura, e te lo confermeranno in molte, ahimè. Parli di un taglio sotto la pancia, quindi l’intervento che ti stanno consigliando è una laparotomia. Non ci dici quanto misurano i tuoi fibromi ma è probabile possano essere comunque rimossi con una tecnica meno invasiva, per esempio la laparoscopia ma anche magari l’isteroscopia operativa.
Di dove sei? Magari qualche amica della tua città può indirizzarti ad un medico di fiducia, maggiormente preparato su tecniche mini invasive.
Sì, esiste la soluzione alternativa al taglio in pancia. si tratta dell’emolizzazione uterina ed è molto adatta per chi ha flussi abbondanti durante le sue mestruazioni.
il ginecologo non te ne parla in quanto è una tecnica svolta dal radiologo interventista.
con l’emolizzazione uterina, andranno a chiudere le arterie che nutrono il fibroma. avrai un ciclo normale, il fibroma non cresce più, spesso si ha anche una riduzione del fibroma.
Ciao Sara io ho fatto l’intervento un mese fa una parte in laparotomia e una parte in laparoscopia, anche io avevo una paura terribile sia di morire che di perdere l’utero e di nn potere avere figli ho 37 anni. Intervento andato benissimo i dolori si sopportano e il taglio devo dire che si vede a malapena. E appena ci daranno l’ok potremmo iniziare la ricerca di una gravidanza. Ti consiglio di affidarti ad un medico di cui ti fidi e andrà tutto bene. Lo fai per te per migliorare la tua vita e salute e se vorrai anche per diventare mamma.
Un grosso in bocca al lupo
Giulia
ciao Giulia
io farò l’intervento tra qualche giorno e ho una paura pazzesca dell’ anestesia e di eventuali complicanze.
Dammi conforto 😥😥😥
Ciao, io ho optato per una ablazione ipertermica dei fibromi uterini con radiofrequenza, una tecnica chirurgica mini-invasiva che permette di arrivare direttamente al fibroma attraverso un ago-elettrodo inserito per via trans-vaginale eco guidata. Questo perché reduce da due interventi in laparotomia, a causa dei quali il chirurgo ha sconsigliato l’approccio chirurgico convenzionale.
L’intervento con radiofrequenza l’ho fatto al Presidio Ospedaliero Piero Palagi di Firenze in day surgery, con la dottoressa Karin Louise Andersson.
Posso chiederti che tipo di fibroma avevi e quanto grande era?