Valentina mi aveva scritto a settembre scorso per raccontarmi del sospetto di sarcoma diagnosticato dalla sua ginecologa.
Ciao
Ho iniziato a leggere il tuo forum e diciamo mi aveva tirato su di morale.
Ti racconto la mia storia:
A settembre 2022 inizia la ricerca di una gravidanza che non arriva. Ci mettiamo subito all’opera per capire il problema.
Inizialmente abbiamo ricevuto due spermiogramma disastrosi per poi finire con i miei fibromi.
Inizialmente la mia ginecologa sosteneva di non operare, non fa bene all’intero… cambio ginecologa che “operiamo subito!”
A luglio prima isteroscopia, post operatorio benissimo fino alla visita dopo un mese.
Utero ripreso alla grande, rimasto un fibroma ma può anche rimanere lì…istologico un disastro.
Si evidenziano “blande atipie”!
Si parla di secondo intervento in laparotomia subito!
Passo giorni e giorni di domande, risposte, crisi…
Oggi una chiamata dalla ginecologa e mi sento dire: meglio procedere in isteroscopia operativa togliere una parte di fibroma e valutare. Se è sarcoma toglieremo l’utero. Questo dopo un confronto con la dottoressa che ha effettuato l’istologico.
Mi chiedo, perché? Queste BLANDE ATIPIE cosa sono in realtà? Sanno già che è’ un sarcoma?
A distanza di un mese Valentina mi ha scritto per aggiornarmi e per confermarmi che il suo era un semplice fibroma e non un tumore maligno, che verrà rimosso in laparoscopia.
Il 2 ottobre (il giorno del mio 36esimo compleanno) mi operano con isteroscopia. Tolgono una parte del fibroma e biopsia dell’endometrio.
Ripresa ottima.
La ginecologa tiene marcato l’esito dell’istologico e dopo una settimana dall’intervento riesco ad avere il risultato. Nessuna malignità!!
Oggi visita di controllo.
Preferiscono toglierlo del tutto in laparatomia, visto che è’ in fibroma che lavora ( ricca cellularita) e la paura che possa in futuro creare problemi.
Di nuovo in lista per toglierlo al più presto e ricercare questa gravidanza tanto lontana quanto tanto desiderata.
Queste nuove notizie mi hanno fatto perdere 10kg di ansia, paura, angoscia… si ok ci sarà un altro intervento, aspetterò dell’altro tempo prima di avere un pargolo tra le braccia… ma almeno so che non morirò di sarcoma, non dovrò subire asportazione dell’utero e tutto quel che ne comporta.
IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO
Come ho scritto a Valentina, certi sogni più di altri per essere realizzati richiedono fatica, pazienza e determinazione, ma la gioia poi sarà ancora più grande! Un grosso abbraccio a Valentina, e un augurio dal profondo del cuore che lei possa al più presto realizzare il suo desiderio di diventare mamma.