Che bella la testimonianza di Maria relativa ad una gravidanza dopo laparotomia. Leggetela, perchè Maria ci racconta del suo intervento in laparotomia per la rimozione dei fibromi e poi del suo bel lieto fine con la gravidanza e la nascita del suo cucciolotto.
Grazie Maria per aver condiviso la tua storia, piena di positività e di incoraggiamento, e soprattutto con un meraviglioso lieto fine.
Vorrei unirmi alle testimonianze di questo splendido blog per incoraggiare quante hanno il desiderio di una gravidanza e sono in attesa di un intervento di miomectomia per rimozione fibromi.
A febbraio 2021, età 37 anni, prima di iniziare la ricerca di un bimbo mi reco a fare un controllo ginecologico (a lungo stoltamente procrastinato). La ginecologa mi segnala la presenza di due fibromi, da approfondire con una transvaginale di II livello.
Nel corso del mese prenoto l’ecografia e scopro di avere diversi miomi multipli, sottomucosi, fundici e un penducolato. Questi fibromi erano pressoché asintomatici, se non per il fatto che le mestruazioni degli ultimi anni erano diventate piuttosto dolorose (ma è normale che il ciclo sia doloroso! Invece no…).
Il ginecologo che mi fa l’ecografia mi prospetta i rischi che questi fibromi multipli possono dare per una gravidanza e mi indirizza a intervento di rimozione fibromi.
Mi sento il mondo crollare addosso ed esco dall’ospedale disperata. A ogni modo consulto altri specialisti, in strutture di Milano (dove vivo) e Roma (città d’origine), e il loro parere nel consigliarmi intervento è unanime.
So che non sono più giovanissima e aspettare l’intervento implica dover, poi, rimandare la ricerca di una gravidanza per diversi mesi, forse un anno e più, ma decido comunque di aspettare. Mi sono messa in lista per intervento in laparotomia (consigliabile, nel mio caso, visto la numerosità dei fibromi, rispetto a una laparoscopia) e a gennaio 22 vengo operata al Gemelli di Roma.
L’intervento è invasivo, certo, non una passeggiata, ma meno pesante del previsto e in circa tre quattro settimane mi sono rimessa in piedi.
I benefici dell’intervento si notano da subito: le mestruazioni non sono più dolorose! Aspetto, su suggerimento della ginecologa che mi ha seguito al Gemelli, 8 mesi circa per cercare la gravidanza. A novembre 22, a 39 anni compiuti, scopro di essere incinta :).
La gravidanza è andata liscia, senza quasi nessun disturbo. Ho dovuto, su parere dei medici (ma già ero stata informata al momento di accettare l’intervento di laparotomia) procedere un cesareo programmato alla 38 settimana, perché il parto naturale su un utero trattato da poco non era consigliabile.
A fine giugno 23 è nato il mio meravigliosa bimbo, e ora vi scrivo accoccolata a lui che dorme vicino a me! Se siete nelle condizioni in cui mi sono ritrovata, capisco le ansie, la paura per l’intervento, l’attesa dei mesi in cui aspetti di essere chiamata, l’incertezza sul se poi si potrà avere un bimbo… affidatevi a degli specialisti, e non disperate :).
Mando a tutte voi un abbraccio forte e un grande in bocca al lupo!