Il messaggio di Maria che ci parla del suo utero fibromatoso riapre uno dei temi che ci stanno più a cuore, cioè quello legato all’isterectomia, ovvero la rimozione dell’utero.
A Maria è stato diagnosticato un utero fibromatoso, pertanto secondo il suo ginecologo la migliore soluzione, se non l’unica sarebbe l’isterectomia. Nemmeno aspettare la menopausa sperando che la questione si risolva così secondo il medico di Maria può essere una strada percorribile.
Ciao,
sono un po’ in ansia perché mi hanno diagnosticato un utero fibromatoso con uno in particolare di 15 cm.
Poiché mi dicono non è possibile toglierlo perché troppi sparsi in tutto l’utero, l’unica soluzione sarebbe togliere l’utero. Ho 51 anni e ancora il ciclo.
Ho chiesto se magari aspettare la menopausa ma il medico mi ha risposto che si posso ridurre ma di pochi cm. Non so cosa fare. Vorrei un consiglio. Grazie.
Cara Maria, alternative all’isterectomia ce ne sono eccome! Prima tra tutte, l’embolizzazione, che dovresti assolutamente valutare se ancora non l’hai fatto. E anche l’ablazione dei fibromi, di cui abbiamo parlato di recente sul blog, può essere una strada percorribile nel tuo caso.
Non hai scritto di dove sei, comunque ormai in Italia trovi tanti radiologi esperti in embolizzazione. Ci avevi già pensato?
Da quello che sto leggendo, informandomi sul tema, condivido pienamente quello che la saggia Eleonora dice.
Specie sull’embolizzazione.
A volte i ginecologi sono abituati a percorrere le solite, vecchie, strade; credo che non si rendano bene conto davvero di quale sia il peso fisico e il portato psicologico di un intervento di isterectomia. Specialmente se uomini.