“Salve, sono quasi disperata…“: Anna inizia così la sua mail al nostro blog.
Ha 57 anni, da circa 20 anni le è stato riscontrato un fibroma posterolaterale che era di 3,5 cm ma poi negli anni è cresciuto e divenuto calcifico. Il suo utero è fibromatoso ed é in menopausa da 7 anni. Nonostante questo il fibroma non accenna a scomparire, è lì e ogni tanto pizzica. All’ultima visita il ginecologo ha detto che vanno tolti utero e ovaie: intervento classico, lo ha definito, ma allo stesso tempo ha ammesso che non si tratta di una passeggiata…
Anna comunque non si arrende e cerca delle alternative all’isterectomia prospettata: cure naturali, agopuntura, embolizzazione, ultrasuoni focalizzati… “Non vorrei proprio fare l’intervento“, scrive Anna, “mi terrorizza il post operatorio, sono sola, mezzi limitati ..e altri problemi di salute tra cui una tiroidectomia per carcinoma… AIUTOOOO!”
Anna abita a Foggia e preferirebbe un ospedale pubblico situato lungo la costa adriatica da Pescara fino al nord, per i collegamenti ferroviari comodi. Ha sentito parlare bene di un centro a Varese dove sono specializzati sugli interventi in laparoscopia. Le abbiamo segnalato la clinica Malzoni di Avellino e l’ospedale Niguarda di Milano.
Anna sta cercando un buon centro o un bravo ginecologo per un’altra consulenza prima di mettersi nelle mani di un… chirurgo. “Magari mi dice che la situazione non è cosi’ drammatica“, scrive Anna, delusa dal suo ginecologo che negli anni si é limitato a proporre solo controlli semestrali in attesa di una menopausa che avrebbe risolto ogni problema. Qualcuno può dare qualche altra indicazione ad Anna?
Prima di procedere con l’isterectomia vorrebbe sentire un altro parere ma non sa dove rivolgersi e su internet non riesce a trovare dei centri di particolare eccellenza per il trattamento dei fibromi. E comunque anche i messaggi di “solo” supporto morale sono ben accetti!
Ciao Anna,
hai mai sentito parlare di embolizzazione? sul web trovi molte informazioni al riguardo, io ho 4 fibromi di cui uno di 8 cm, uno di 7 e altri due più piccoli. Sono stata embolizzata nell’ospedale di Terni dal Dott. Allegritti circa 12 giorni fa, anche a me era stato detto di togliere l’utero. Mi sono trovata molto bene all’ospedale di Terni e il Dott. Allegritti è una persona molto competente e disponibile. Ora sono in attesa di fare la mia prima risonanza magnetica per vedere se iniziano a necrotizzare. Ti faccio i miei migliori auguri.
Francesca
ciao francesca, ho letto ora il tuo commento. a te a distanza di tempo i fibromi si sono ridotti? te lo chiedo perchè io ho scoperto di averne 3 e sono grossi
grazie
Ciao Anna sono Monica e sono reduce di un intervento in laparoscopia dove ho tolto utero ,fibroma e ovaie (effettuato il 2 maggio).Ho quasi 52 anni ti capisco molto anch io avevo tantissima paura.,..L importante e farsi operare da un buon chirurgo io sono di Torino e sono andata a Milano dal dot Camanni e mi sono trovata benissimo !!!ora sono in convalescenza se hai bisogno di altre informazioni scrivimi!!!!in bocca al lupo
l’intervento è stato fatto con taglio sull’addome? quanto durera’ la convalescenza?
Monica parla di intervento in laparoscopia come ho fatto io. Fanno tre buchetti sulla pancia. Io sono entrata il giovedì e mi hanno dimesso il lunedì. Per quanto riguarda la convalescenza diciamo che dopo due settimane mi sono ripresa completamente, la visita di controllo l’ho fatta dopo un mese.
ho letto piu’ volte il nome del prof. Camanni , dove opera? è ginecologo o chirurgo? come fare per rintracciarlo? grazie Anna
Ginecologo chirurgo. Opera a Torino e Milano. Io sono stata operata con una laparotomia completa vista l’entità dei 10 miomi ed è andata benissimo. Il post operatorio non ha dato alcun fastidio, mai presi antidolorifici. http://www.gineco.to.it/team/
ciao, io sono stata operata al Niguarda il 12 Gennaio 2016, dal bravissimo dottore Sambruni , in laparoscopia.Ricoverata il lunedi’ mattina, operata il martedi’ e gia la mattina dopo in piedi a passeggiare. Dimessa il venerdi’ , ho preso l’aereo e sono ritornata a Palermo, la mia citta’. Dopo una settimana gia’ ero in ottime condizioni. Consiglio a tutte il reparto di Ginecologia del Niguarda per la bravura e la professionalita’ dei medici e degli infermieri. Barbara