Alessandra lotta per salvare il suo utero purtroppo pieno di fibromi sottomucosi e intramurali. Ha appena saputo inoltre che non potrà sottoporsi ad embolizzazione. A voi la sua storia .. qualche amica di Catania, o che vive una situazione simile, ha un buon consiglio per lei?
Ciao a tutte, da un pó seguo il blog ed ho deciso di farmi avanti nella speranza di sentirmi più serena aprendomi finalmente con qualcuno.
Mi chiamo Alessandra, vivo a Catania ed ho 30 anni.
Nel 2019 dopo un trattamento trimestrale(devastante) con Decapeptyl, ho subito un intervento per la rimozione di 16 fibromi. In tutta onestà pensavo che il peggio fosse ormai passato e dato che io e il mio compagno stiamo provando ad avere un bambino, ho deciso di fare un controllo di routine una settimana fa. Purtroppo non ero per niente preparata a ciò che ho scoperto.
L’utero si è nuovamente riempito di fibromi, sparsi ovunque, sottomucosi, intramurali, alcuni misurano già 3 cm. Il medico nonostante la mia riluttanza mi ha consigliato di rifare 3 mesi di Decapeptyl di cui giuro ho un ricordo orribile, per via degli effetti collaterali. Quello che più mi affligge è che il ginecologo non si è espresso nel dirmi se mi sarà possibile provare ad avere una gravidanza..
Vorrei cercare un’alternativa più solida, motivo per cui sto vagliando la possibilità di effettuare l’embolizzazione dei fibromi, sempre ammesso che nel mio caso sia possibile. Mi chiedo solo perché continuare a lottare se questo utero non potrà mai fare ciò per cui la natura lo ha creato.. senza contare che sono terrorizzata all’idea delle sensazioni che il Decapeptyl mi ha fatto provare. È stato il malessere più grande mai provato. Vorrei svegliarmi domani, avere 32 anni e scoprire a cosa porterà tutto questo. L’isterectomia è l’ultimo step inevitabile di questo percorso. Mi auguro di scoprire che ci sarà un figlio per cui sia valsa la pena lottare.
Ciao, Alessandra
leggendo la tua vicenda dell’impossibilità di intervenire per i fibroni uterini con intervento embolizzazione , volevo chiederti : è stato valutato da un medico radiologo interventista o da un ginecologo di Catania ? ai sentito altri pareri ?
Ciao Lucia da Catania
ciao, i tuoi fibromi si possono embolizzare. sulla pagina fb salva il tuo utero trovi nomi di radiologi interventisti che eseguono embolizzazione e testimonianze di donne che in seguito sono diventate mamme.
Cara Alessandra, anche io ho detto no al Decapeptyl e ho fatto bene!
L’idea della menopausa precoce non mi andava. Poi mi hanno spiegato che a volte questo farmaco non sortisce gli effetti desiderati e, modificando la struttura dei fibromi, potrebbe addirittura ostacolare la buona riuscita dell’intervento.
Di fibromi me ne hanno tolti 20 {19 in laparotomia e 1 sottomucoso in isreroscopia). Pensa il più grande era 14 cm!
Non è stato facile e anche dopo essermi ripresa ho temuto di non poter realizzare il mio grande desiderio di diventare mamma.
Sono rimasta incinta a 37 anni, un anno dopo l’isteroscopia, ed ora sono mamma di un cucciolo adorabile.
Innanzitutto l’opzione “isterectomia” non può andar bene per una giovane donna come te. A volte i medici ti spaventano con le ipotesi peggiori… Ci sono passata!
Fai altri consulti, cerca altre opzioni, cerca un bravo medico esperto che voglia lottare con te, rispettando la tua sensibilità.
NON TI ARRENDERE, ne vale troppo la pena!
Un grande in bocca al lupo
Non saprei per l’embolizzazione ma a Catania la Dottoressa Marabotto è qualcuno che non propone subito isterectomie, anzi.