Ho conosciuto Valeria perchè ha acquistato il mio libro Maledetto Fibroma e mi ha scritto. Valeria ha 46 anni ed abita a Perugia. E’ stato suo marito in realtà ad acquistare il libro per lei, e questa cosa mi è piaciuta molto (mi è capitato un paio di volte che fossero uomoni a scrivermi, preoccupati per le loro moglie o fidanzate, e ho sempre trovato questa cosa dolcissima .. mai dimenticherò la bella storia di Paolo e Ksenia ..).
Valeria ha 46 anni, abita a Perugia, e da alcuni anni soffre a causa di un fibroma intramurale in continua crescita, che ad oggi ha raggiunto dimensioni di circa 10-12 cm.
Si è sottoposta a tre cicli di terapia con Esmya, di cui l’ultimo nella primavera di quest’anno.
Alll’inizio gli effetti sono stati rilevanti, ma poi non più ed il fibroma ha ricominciato a crescere.
Ritengo di dover prendere ora un’altra strada anche perché il mio ginecologo non mi ha mai prospettato altre tecniche d’intervento se non quella tradizionale in cui però rischio fortemente l’asportazione dell’utero.
Vorrei intanto chiedere, visto che ho fatto alcune ricerche in internet, se qualcuna di voi conosce l’equipe medica del reparto di oncologia ginecologica dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, diretto dal prof. De Iaco. Ho letto molti commenti positivi sui loro risultati nell’applicare le tecniche di embolizzazione e miolisi con ultrasuoni e vorrei, se possibile, delle conferme.
Eccomi, innanzitutto in bocca al lupo a Valeria, io prima di embolizzarmi al San Camillo ero passata al Sant’Orsola. Se si vuole tentare il percorso dell’embolizzazione a mio parere tanto vale andare direttamente in radiologia interventista dello stesso ospedale, risonanza alla mano, dalla Dottoressa Golfieri. Se Valeria vuole dettagli della mia esperienza (Eleonora già li sa), può chiedere a Ele la mia mail per scrivermi in pvt.
Certo! Valeria nel caso chiedimi!