Margherita alla ricerca di informazioni riguardo l’isterectomia

Maledetto Fibroma Il Libro

Margherita ha 43 anni e dall’età dei 30 anni combatte i suoi fibromi che sono piccoli ma fastiosi perchè le causano emorragie forti e molti dolori.

Mi sono operata per la prima volta in resettoscopia e ho tolto il fibroma in anestesia locale, andò bene per quattro anni non ebbi nulla. Ho una figlia e nel frattempo allora ne cercai un secondo di figlio, andò male per trisomia18 dovetti interrompere la gravidanza. Qualche tempo dopo un secondo fibroma riapparse lo stesso medico non ebbe la stessa attenzione della prima volta poca cura e tanta leggerezza da parte sua mi portarono all’intervento con un’anemia importante. Ma durante l’intervento il dottore ebbe difficoltà e ci mise più del solito (sempre in resettoscopia) troppa acqua fisiologica, intravasazione, acqua nei polmoni, rianimazione per mezza giornata. Non contenta dopo un mese al controllo mi trovò il solito dottore un nuovo fibroma (palese che non lo aveva tolto tutto). Da lì mollai questo dottore e decisi dopo un anno l’embolizzazione.

Cinque anni perfetti se non che ad un controllo trovarono una ciste all’ovaio curata con la pillola in maniera non continuativa ma sotto controllo ogni tre mesi. Ad uno dei controlli il luglio scorso mi trovano un fibroma di 2 cm ad ottobre la prima emorragia e cado ancora nel baratro. A questo punto decisa a trovare un ginecologo decente (non vi sto ad elencare i dottori che ho incontrato) una mia amica mi manda a Palermo. A questo punto io ho deciso per l’isterectomia, la dottoressa inizialmente non era d’accordo, ho fatto tre mesi di Esmya e sono stata benone, avrei dovuto operarmi per la cisti, beh a questo punto mi tolgo tutto. Sono stanca non andò in depressione per questo è non voglio più avere la paura di ricadere in questo baratro. Ho fatto già il day ospital mi dovrei operare a breve in laparoscopia, ho un po’ di ansia come credo sia normale ma spero che tutto finisca presto perché sono stanca. L’embolizzazione serve ma come ho potuto constatare non è per sempre…

Margherita vorrebbe ha deciso per l’isterectomia perchè ha paura che i suoi fibromi, anche se rimossi, tornino ciclicamente, causandole ogni volta dolore fisico e psicologico. Io le ho suggerito di informarsi comunque riguardo la possibilità di rimuovere l’utero per via vaginale e anche la sua ginecologa glielo aveva proposto, solo che nell’ospedale in cui subirà l’intervento sono maggiormente propensi per la laparoscopia, e poi comunque lei dovrebbe rimuovere anche una ciste all’ovaio.

Le ho anche consigliato di rivolgersi al dr Magnano per avere un parere su un’eventuale seconda embolizzazione, ma lei mi ha detto che che è staot proprio questo medico ad effettuarle il primo intervento. L’equipe che invece la seguirà adesso è coposta dal dr Cucinella e dalla dottoressa Billone, che si è specializzata a Lione nel trattamento dell’endometriosi.

Margherita vorrebbe mettersi in contatto con qualche donna che si è sottoposta ad isterectomia, magari con gli stessi medici, perchè vorrebbe sapere com’èstato il decorso post operatorio e come va adesso.

Qualcuna può aiutare Margherita?

12 commenti

  • cinzia

    io sono contraria all’isterectomia. tempi di ripresa molto lunghi e per un lunghissimo periodo non dovresti fare sforzi e nè prendere pesi altrimenti potresti avere un prolasso di vescica. credo che potresti provare una seconda embolizzazione con un altro dottore. può darsi che nella prima embolizzazione non siano riusciti a chiudere bene tutte le arterie che alimentavano il fibroma.

  • Mary

    Cara Margherita…le consequenze dell’isterectomia sono devastanti…a 43 anni meglio riprovare una seconda embolizzazione in un’altra struttura medica…a distanza di anni della prima embolizzazione si possono formare dei fibromi nelle zone dell’utero dove i vasi di sangue non sono stati chiusi…in tutta Italia sono tanti gli ospedali pubblici che la pratticano…bisogna informarsi e prendere in considerazione tante alternative…anche perche’ quando hai tolto l’utero non si puo’ tornare piu’ indietro…l’embolizzazione e’ decisamente meno invasiva dell’isterectomia che ti puo’ portare dei danni all’uretere (il canale dove passa l’urina),
    danni a vescica e/o intestino, che potrebbero causare
    infezioni,
    incontinenza,
    aumento della frequenza di minzione,
    infezioni,
    trombosi (il cui rischi diminuisce drasticamente riprendendo rapidamente a camminare),
    problemi vaginali, menopausa precoce…problemi sessuali…depressione…pensaci…salva il tuo utero…

  • Michela

    Ciao Margherita io ho fatto l’isterectomia a settembre 2017 in laparoscopia, praticamente mi hanno praticato 4 piccoli buchi, uno nell’ombelico e tre nella zona bikini sfilando l’utero dalla vagina.
    Sono rimasta in ospedale tre giorni, con questo tipo di operazione i tempi di ripresa non sono assolutamente lunghi, anzi… Sono tornata al lavoro dopo 10 giorni e dopo 50 sono tornata in palestra.
    L’importante è che tu ti rivolga ad un ginecologo esperto, dipende molto dall’operatore, io sono di Verona e mi sono operata a Gravedona, in provincia di Como.
    Non sono caduta in depressione nemmeno io… quando non si riesce più a sopportare la situazione è ora di dire basta, io sono rinata.
    Ti faccio i miei migliori auguri

  • Laura

    Ho dovuto subire un intervento di isterectomia da poco…..Non ho avuto scelta…Recidive su recidive,un’anemia importante non potevo andare avanti così.
    L’ intervento è stato effettuato in laparotomia xche’ l’utero era fortemente ingrossato ( strapieno di fibromi, fibrometti, fibromoni…..Avevo un villaggetto ! Un utero completamente invaso “dai mostri” …Mi scappava sempre la pipi’ ed i giorni del ciclo erano un incubo….Dormivo con le traverse sul letto e giravo con la borsa straripante di assorbenti e di ricambi!
    Ho conservato le ovaie ed il collo dell’utero, le tube è bene toglierle.
    Per un mese ho fatto molta attenzione: non ho sollevato pesi e fatto le pulizie di casa.
    Mi hanno fatto alzare in piedi da subito ed è importante farlo dopo un intervento di questo genere.
    Ho provato di tutto prima di togliere l’utero, mi sono arresa solo quando non era + possibile provare a salvarlo.
    Non è stata una scelta, ma esistono ” casi limite” senza altre soluzioni.
    Ora mi sento meglio …..Stavo troppo male ed è stata una sorta di liberazione! La mia era una “non vita” pesantemente condizionata da questo problema.
    L’ utero ingrossato comprime anche gli organi circostanti e può causare gravi problemi.

  • Tommaso

    L’embolizzazione in mani esperte e’ risolutiva e definitiva. Purtroppo molti medici ancora non hanno l’esperienza necessaria.

    • Cristina

      Al Niguarda di Milano ci sono dei veri professionisti…umani e professionali….ho fatto una visita con il dott. Rampoldi e mi è piaciuto molto dal punto di vista umano…

    • Cristina

      E’ sufficiente …per capire se una persona….come prima impressione ti ispira fiducia…o meno…
      Per quanto riguarda la professionalità..stiamo parlando di una struttura ospedaliera della portata del Niguarda…non so se rendo l’idea…ovviamente ho letto anche opinioni positivissime sulla radiologia interventistica del Niguarda…

  • Laura

    Proprio oggi un commento di una conoscente mi ha ferito profondamente.. Mi ha detto che mi sono venuti i fibromi e che ho dovuto subire l’asportazione dell’utero perché non ho avuto figli e perché non ….. abbastanza!Avete capito?
    E questa osservazione crudele e cattiva me l’ha fatta una donna!!!!!!!!
    Non ho saputo reagire….Che gusto si può provare ad infierire su chi ha già dovuto soffrire tanto?
    Le cause della formazione dei fibromi non sono state ancora individuate con esattezza…..Si è riscontrata un’incidenza maggiore nelle donne che non hanno partorito ( ma non è certo la causa scatenante! E’ come il tumore ai polmoni che ha una maggiore incidenza sui fumatori, ma può – purtroppo- esserne colpito anche chi non fuma….E’ + che altro ” una casistica”)……Ma arrivare a dire che i fibromi e l’utero fibromatoso venga a chi non ….. abbastanza è troppo! Detto da una donna ferisce ancora di più!
    Nb le suore, secondo questa teoria, dovrebbero essere tutte colpite da fibromatosi uterina……
    Indubbio che ” farlo” non possa che fare bene…..Ma arrivare ad affermare che la quantità dei rapporti possa determinare l’integrità del tuo utero mi sembra troppo!!!!!
    Mi ha fatto del male…..E’ stato come subire l’isterectomia per una seconda volta……

    • Non dare peso a queste parole Laura. E’ molto probabile che siano state scatenate da invidia o da un’insoddisfazione personale di questa persona, così ignorante che non merita nemmeno che tu la prenda in considerazione. Sai, in molte mi hanno scritto convinte di avere un fibroma perchè sovrappeso e sicure di doversene assumere tutte le colpe. In molte hanno pensato di aver aspettato troppo ad avere un bambino e che il fibroma fosse una specie di punizione. Ma questa sulla quantità dei rapporti non l’avevo mai sentita!! Fatti una bella risata cara Laura, perchè non c’è spiegazione più assurda e paradossale di questa! Ti assicuro che non è assolutamente così. 🙂 Questa donna, credimi, prova un’insana invidia nei tuoi confronti. Abbine pena.

  • Laura

    Grazie Eli…… Mi sono sentita “spiazzata”, non ho saputo rispondere…..E forse è stato bene così!
    C’è una bellissima frase che dice: “Nessuno merita le tue lacrime. E chi se le merita, farà di tutto per non farti piangere” . Non mi ricordo chi l’ha scritta, xo’ è vero che c’è tanta gente insoddisfatta ed invidiosa.
    Non è stato facile lasciare andare via il mio utero. Solo le infinite sofferenze provate mi fanno vivere questa ” amputazione” con + serenità e ….Doveva andare così, ho fatto tutto il possibile….Non è colpa mia, ho resistito anche troppo! E poi c’è di peggio…….
    Certo, è strano non avere di colpo + il ciclo…..Ho paura di andare in menopausa prima, anche se mi hanno assicurato che non sarà così ( chi mantiene le ovaie può andare in menopausa oltre i 50 anni).
    Mi spaventa anche un eventuale prolasso, x questo ho voluto conservare il collo dell’utero.
    Non faccio un lavoro pesante, ma può capitare nella vita di tutti i giorni di sollevare pesi……Sono sempre stata ansiosa e paurosa, non posso non pensarci.
    Grazie x l’infinita sensibilità, x l’ascolto, la vicinanza…..Tu sei una bellissima persona…..E sai cosa ti dico? Forse, i fibromi vengono alle persone troppo buone……A quelle “cattive” ( come la donna che mi ha risposto in quel modo) i fibromi non vengono!
    TVB, tanto, tanto, tanto.
    Continua a stare vicino alle donne ed aiutare a diventare mamme (un figlio è l’ amore + intenso ed assoluto…..Un amore istintivo, viscerale, sconfinato…..Un amore che deve vincere sui fibromi!). 😘🤗

Lascia un commento

Cliccando Accetto dichiaro di aver letto e di accettare la privacy policy del sito web