Paola abita a Massa, in Toscana, e un anno fa ha scoperto di avere un fibroma uterino. Il suo fibroma è cresciuto nel tempo, di circa 1 cm, e di recente ne è comparso un secondo.
Oggi Paola ha 2 fibromi di circa 4 cm e la sua ginecologa le ha consigliato di tentare la terapia con esmya
per ridurne le dimensioni e evitare l’operazione.
I fibromi di Paola non le causano diversi problemi. Solo un ciclo mestruale abbondante, però l’idea dell’operazione la spaventa. Al momento è un po’ indecisa e non sa se iniziare la cura con esmya perchè è restia all’uso di farmaci, se non strettamente necessari, e soprattutto la spaventano i vari effetti collaterali.
Paola mi ha scritto per chiedermi un parere sulla terapia con esmya ed io le ho consigliato di informarsi riguardo la possibilità di togliere i suoi fibromi in isteroscopia. I suoi fibromi infatti sono relativamente piccoli e, anche se non so esattamente dove sono posizionati, secondo me l’isteroscopia operativa potrebbe essere una buona soluzione.
Paola ha deciso di consultare un altro ginecologo, e di chiedere un parere anche al suo medico di famiglia, ed entro la fine dell’anno prenderà una decisione. Forza Paola, vedrai che la soluzione è più vicina di quanto immagini!
ciaooo io sconsiglio esmya e inutile, io ho perso solo tempo, mi sono operata 9 novembre ne avevo uno da 15 cm e tre da due…mi hanno salvato utero , ma se fossi andata prima avrei risolto con un intervento laparoscopia….
E’ vero Nicky, in alcuni casi l’assunzione di Esmya fa solo perdere tempo prezioso perchè magari intanto il fibroma continua a crescere. Non dimentichiamo però che per altre questa terapia è stata risolutiva!
Mi spiace che per te non abbia funzionato (anche per me è stata inutile). L’importante è che ora tu abbia risolto e stia finalmente bene. Un abbraccio!
Ciao, io ho deciso di non prendere esmya, e mi sono embolizzata a Roma, ora ho risolto tutti i miei problemi se vuoi ti mando tutte le coordinate. 391-7111775