Fulvia al secondo ciclo di terapia con Esmya

Maledetto Fibroma Il Libro

Fulvia ha 44 anni, abita a Lecce e combatte con i  suoi maledetti fibromi da 10 anni. Ne ha tolto uno di 15 cm nel 2008 e ora ne ho un altro intramurale di 4,5 che le provoca forti sanguinamenti.

Dopo l’intervento il ciclo di Fulvia ha continuato ad essere abbondante tanto da costringerla a fare le flebo di ferro ogni 4-6 mesi al massimo, oppre ad assumere il Sideral forte.

Ad aprile di quest’anno il suo ginecologo le propone una cura di 6 mesi con Decapeptyl dato il suo stato anemico e il rifiuto a sottoporsi ad un nuovo intervento (Fulvia racconta che la sua esperienza in ospedale è stata terribile. Un vero squallore. E lei non vorrebbe tornarci nemmeno morta).

Fulvia si reca in ospedale per il piano terapeutico e il suo medico le propone, in alternativa, di provare un nuovo farmaco per la cura dei fibromi non ancora  disponibile in Italia: Esmya.

Così Fulvia acquista Esmya a San Marino al costo di 156 euro più spedizione. Inizia la cura e per tre mesi il ciclo mestruale non si presenta (Fulvia riscontra solo le solite perdite ampiamente descritte).

Dopo 3 mesi di terapia con Esmya il fibroma di Fulvia risulta rimpicciolito e lei sta molto meglio, ma devo interrompere l’assunzione di Esmya.
Il medico quindi le prescrive la pillola Visanne per continuare la cura. Il primo mese (agosto) tutto procede per il meglio: niente perdite, niente di niente, tre vampate i primi giorni ma poi nessun effetto collaterale. Ma a settembre l’idillio finisce. Iniziano le perdite, prima sporadiche e poi frequentissime, quasi tutti i giorni. E ad ottobre il disastro, con emorragie continue.

Fulvia ingurgita Tranex e continua a dissanguarsi. Una nuova visita ginecologica rivela un fibroma in crescita e il medico ripropone la terapia con Esmya, che intanto è diventata mutuabile.

Fulvia non può crederci! In farmacia le assicurano che Esmya è disponibile da subito e che il farmaco viene distribuito per conto dell’asl.

E così Fulvia ha appena ricominciato la terapia con Esmya. Spera di scongiurare grazie ad Esmya la prospettiva di un nuovo intervento, anche perchè visti i precedenti il maledetto fibroma potrebbe anche poi riformarsi in breve tempo, e la menopausa per lei è ancora lontana!

La sorella di Fulvia, di due anni più giovane di lei, è stata più fortunata, perchè è riuscita a distruggere il fibroma con gli ultrasuoni focalizzati presso l’ospedale  Niguarda di Milano: niente tagli, niente anestesia, e il giorno dopo era già in macchina per tornare a casa. Ora a due anni di distanza sta benissimo, vanta un ciclo regolare e nessun dolore. E l’intervento per necrotizzazione Fulvia l’aveva letto su un  giornaletto di quelli in omaggio con il telesette!

Peccato che questa tipologia di intervento per il fibroma intramurale di Fulvia non sia adatta.

Speriamo dunque che Esmya ricompia il miracolo del primo ciclo di cura. Incrocio le dita per te cara Fulvia!

13 commenti

  • Fulvia

    In realtà non è propriamente mutuabile come gli altri farmaci, perchè necessita di piano terapeutico e ricetta medica. Il medicinale poi lo fornisce l’asl tramite la farmacia. Infatti io ogni mese (tre mesi in tutto) porto la ricetta e poi devo tornare a prenderlo perchè loro non lo hanno. Glielo forniscono in poche ore, forse tramite i depositi, non so, ma nelle farmacie non è presente come farmaco normale. Così mi hanno spiegato

  • Daniela

    buonasera anch’io da circa 15 giorni ho iniziato la cura con esmya..primi giorni davvero bene ero tranquilla da qlc giorno inizio a sentire gonfiore alla pancia mi sta procurando stipsi e qlc dolore di testa..ho 11 fibromi…Non so cos’è peggio di questi effetti collaterali..Dany

    • Monica

      Buongiorno Daniela,io ho 55 anni e un fibroma piuttosto importante di oltre 8cm di diametro e mi è stata prescritta Esmya che ancora non ho iniziato ad assumere.Io sono diabetica insulinodipendente e ho la tiroidite di Hashymoto,dunque non posso assumere qualunque farmaco per non peggiorare i valori glicemici e di TSH.Volevo chiederle quali sono altri sintomi che ha riscontrato durante l’assunzione e se ogni 3 mesi dovrà anche lei recarsi nuovamente in farmacia ospedaliera per ritirare il farmaco.Grazie.

  • ciao a tutte..io ho appena finito la vita di tre mesi con esmya..oltre le vampatr e un gonfiore non esagerato alla pancia devo dire che stavo bene..Non avevo più dolori continui alla pancia e pelvico..ho avuto i valori sballati col ferro transaminasi e piastrine che dovrei controllare tra qlc giorno per vedere se fosse stato effettivamente l uso di esmya ad devi valori così. io ora sto aspettando il ciclo mestruale non prendo più la compressa da 8 giorni ed ho di nuovo dolori continui e gonfiore..ahimè con la paura di quando arriverà il ciclo mestruale..io non capisco il senso dì aver fatto questa pausa senza aver nessun riscontro effettivo al livello di fibromi se non fosse un minimo al livello di volume per poi riprendere tutto da capo fino ad dicembre…sto valutando seriamente l embolizzazione..ahime

  • Serena

    Salve a tutte. Volevo chiedere di norma quanto tempo dovrebbe passare fra il primo ciclo e il secondo di Esmya. Oppure se qualcuna lo ha preso continuativamente. Grazie.

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