Giovanna è un’insegnante, ha 50 anni e un utero fibromatoso con un mioma intramurale, uno sottomucoso ed uno sottosieroso di diverse misure.
Si è rivolta a diversi ginecologi e tutti le hanno consigliato di sottoporsi a isterectomia, ma lei ha paura degli interventi chirurgici e conto moltissimo di risolvere tutto con la menopausa. Nel frattempo, per fermare gli incontenibili flussi mestruali e i dolori , ho intrapreso la cura con Esmya , terminata il 7 di gennaio scorso. Fortunatamente i fibromi si sono ridotti considerevolmente.
I dolori pelvici, però, anche se in misura ridotta, non la lasciano in pace. A breve dovrà iniziare il secondo ciclo di Esmya ma è un po’ preoccupata. Giovanni inizia infatti a pensare che i dolori possano essere dovuti al fatto che il suo utero è fibromatoso e questo aspetto Esmya non lo risolve.
Leggendo le varie esperienze sul mio blog Giovanna ha deciso di informarsi riguardo l’embolizzazione. Io l’ho messa in contatto con Claudia e lei ha già preso appuntamento con il dr. Lupattelli. In bocca al lupo cara Giovanna!
Ciao Giovanna!
50 anni e siam sulla stessa barca
e’ gia’ un mese che prendo Esmya ………..ho oltre a tutti i i piccoli polipi, fibromi , miomi , un fibroma di 11 cm . Prendo ferro per combattere l’anemia oramai ad alto livello e vedo di far risalire la mia emoglobina sospendendo il ciclo.
Ma la vedo dura ad evitare una bella isterectomia.
Comunque credetemi , non ho affatto paura di nulla…………..l’importante sia tutto indolore perchè quegli spasmi e quelle emorragie per me erano diventate insopportabili e devastanti
Teniamoci aggiornate!!!! In fondo anche l’unione fa la forza!
Qualunque strada penso sia quella buona quando una persona si sente pronta a percorrerla perchè credo ci si sente anche pronti ad affrontare i rischi che ne conseguono e si ha fiducia al medico che ci metterà le mani addosso!
Rosy, io ho la tua età e a settembre ho fatto l’embolizzazione dal dottor Lupattelli, dopo aver preso Esmya (inutilmente) per due cicli di tre mesi ciascuno. L’isterectomia, al di là del fatto che è un intervento molto invasivo, può comportare anche degli effetti collaterali a lungo termine come il prolasso e l’incontinenza urinaria, oltre a possibili problemi psicologici. Per quanto riguarda Giovanna, sono in attesa di avere notizie del suo incontro con il dottore…io ho appena “festeggiato” un anno dal consulto a Milano, era il 10 luglio 2015.
Cara Claudia io conosco diverse mie coetanee che pur avendo subito l’isterectomia, non hanno subito alcun effetto collaterale neanche di tipo psicologico……ma nonostante tutto io non riesco ad accettare questa alternativa. Sono convinta che ognuno di noi deve scegliere la strada che più le si addice…..a volte non è facile, a volte non c’è il tempo e ci vuole anche tanta fortuna!
Grazie Ele e che crepi questo lupo! Sono finalmente a casa dopo un lungo viaggio per raggiungere Catania ed incontrare il dott. Lupattelli, stanchissima ma tanto soddisfatta perchè penso che si sia aperto un nuovo spiraglio. Ho conosciuto una persona preparata, estremamente sicura della tecnica che utilizza e capace di trasmettere quella serenità di cui tutte noi abbiamo bisogno in momenti di angoscia come questo e che per me risulta fondamentale in quanto non capace di accettare l’idea di rinunciare al mio utero. Ho incontrato una persona deontologicamente onesta che non mi ha mostrato alcun interesse a spingermi verso l’intervento anzi mi ha invitata a perdere tempo e provare ad imparare a gestire meglio le mie problematiche in attesa che il tempo che mi separa dalla menopausa si accorci. In verità io mi sento già pronta per l’embolizzazione!!!!!!…..e riprendere subito in mano la mia vita!!!