Buongiorno amiche!
Sono appena tornata da una meravigliosa vacanza in Thailandia e, anche se sono ancora in preda al jet lag e sono sommersa dalle cose da fare (dalle lavatrici alle mail, dalle vostre numerosissime mail ai vari clienti da sentire) ci tenevo a ritagliarmi un attimo per farvi un saluto veloce.
Mentre ero via ho ricevuto tantissime vostre email e tantissimi messaggi su Facebook, e piano piano cercherò di recuperare il tutto e di dare risposta a tutte. Ho visto che nei commenti qui sul blog si è parlato molto di Esmya, degli effetti collaterali e di questa questione dei problemi al fegato che questo farmaco potrebbe causare. Ho letto che i vostri ginecologi si stanno comportando in maniera diversa e che non c’è una linea comune: chi prescrive esami, chi consiglia la sospensione del farmaco, chi ignora tutta la questione, chi continua a consigliare Esmya … Come sempre la confusione regna sovrana!
Io prima di partire avevo parlato con Simona Sanna, Marketing Director della Gedeon Richter, che mi aveva molto rassicurata riguardo i casi di problemi al fegato dopo la terapia con Esmya. La dott.ssa Sanna mi ha inotre inviato la cartella stampa relativa a ulipristal acetato e fibromi uterini.
Nello specifico la cartella stampa contiene:
- Comunicato stampa sull’annuncio dell’autorizzazione all’utilizzo prolungato di ulipristal acetato 5mg in Italia
- Infografica “Fibromi uterini sotto la lente“
- Scheda “I fibromi uterini“
- Abstract survey DoxaPharma “Italiane e Fibroma uterino“
- Intervista alla prof.ssa Alessandra Graziottin
- Intervista al dott. Ravasio
- Scheda su Ulipristal acetato
- Scheda sulla campagna It is my choice
Mi riprometto di condividere con voi tutti questi documenti a breve. Perdonatemi, ma non ho ancora avuto il tempo di guardarli nemmeno io!
Nel frattempo volevo dirvi che risponderò a tutte le vostre mail e cercherò di fare chiarezza su questa questione di Esmya. In Thailandia non avevo sempre la connessione, il tempo era poco e ho dato la priorità alle questioni di lavoro. Però ho letto tutti i vostri messaggi, mi sono rammaricata di non poter rispondere subito e vi ho sempre pensate!
Siete tante, sempre di più (e non so se gioirne o meno) e faccio davvero fatica e rispondervi in tempi utili, ma voglio assolutamente farlo! Continuate a seguirmi, perchè sono con voi!
Ciao Eleonora, spero pubblicherai presto qualche informativa su questo farmaco perchè sicuramente non tutte le donne sono a conoscenza del fatto che al momento è richiesto che nessuna nuova paziente inizi la terapia. Le informazioni sono fortunatamente di dominio pubblico nei siti dell AIFA http://www.aifa.gov.it/content/nota-informativa-importante-su-esmya-ulipristal-acetato e dell’ EMA http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/news_and_events/news/2018/02/news_detail_002902.jsp&mid=WC0b01ac058004d5c1
Personalmente la terapia mesi fa mi è stata proposta ma non la farò mai e poi mai, quasi mi sentissi che c’era qualcosa che non andava… Chiaro che la casa farmaceutica difenderà la sicurezza del farmaco ma io proseguirò in soluzioni alternative, considerato anche che personalmente ho già un tumore benigno al fegato che voglio che rimanga tale. Ti ringrazio se riuscirai, non appena ti sarà possibile, a pubblicare anche in questo blog le informazioni attuali su Esmya.
Ciao ho letto e
visualizzato la tua esperienza in merito al trattamento del mioma …mi farebbe piacere confrontarmi con te…il mio indirizzo email è loredanacorbo70@gmail.co.m…….ti saluto e Auguri di felice anno nuovo.